Si torna a sparare nel reggino: freddato un pregiudicato L'uomo, raggiunto da diversi colpi di 7,65, è ritenuto vicino alla cosca Commisso di Siderno
Omicidio a Siderno. La vittima è Carmelo Muià nato il 9 luglio 1972, residente in Siderno, commerciante di carni, pregiudicato, sorvegliato speciale nonché intraneo alla cosca Commisso, coinvolto nell’operazione Crimine. L’uomo è stato raggiunto da 7 colpi di arma da fuoco di cui uno alla testa, due al torace e quattro alle spalle, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione in via Dromo. Al momento dell’agguato, Muià – sorvegliato speciale – era in sella ad una bicicletta elettrica e stava rientrando a casa. E’ stato attinto da colpi cal. 7,65. Trasportato all’ospedale di Locri è deceduto subito dopo. Carmelo Muià era stato condannato per mafia a 6 anni nel processo Crimine e a 7 anni in primo grado nel processo La Morsa sugli appalti. Sul posto la scientifica, personale del commissariato di Siderno e della Squadra Mobile. Sono in corso indagini a 360 gradi da parte della Polizia di Stato. Inchiesta della Procura della Repubblica di Locri in stretto raccordo con la Dda di Reggio Calabria.