Siderno aderisce alla Rete dei Comuni Solidali Il Comune guidato da Pietro Fuda si unisce al progetto ReCoSol e incassa il plauso del Movimento Fattore Comune
Di fronte alle sfide globali che oggi interrogano la nostra società, il Movimento Fattore Comune e tutta la maggioranza di Centrosinistra di Siderno, dopo un ampio confronto sui temi della migrazione, dell’accoglienza e dell’ integrazione, hanno convenuto sulla necessità di inserire Siderno dentro il circuito delle realtà civili e sociali che hanno sposato politiche di solidarietà, aderendo a RECOSOL, la rete dei Comuni Solidali, “ I Comuni della Terra per il Mondo”.
È un primo passo verso iniziative concrete che si vanno a coniugare con l’impegno che l’amministrazione sta proponendo per fare uscire la comunità da una situazione di stallo che necessita, tuttavia, di tempo, ordine e gradi di azione, senza, però, tralasciare un importante problema che è un obbligo umano di solidarietà e umanità, scevro da qualunquismo, da mera carità, più predicata che praticata, o da paure ingiustificate e settoriali.
Consapevoli delle tante difficoltà, ma determinati a ridare splendore alla città, sapendo che i sidernesi si sono sempre contraddistinti per l’attivismo e per il senso di accoglienza e di sana coesione, Fattore Comune ha voluto esprime il proprio plauso per questa scelta e ringraziare il Sindaco Fuda per la sensibilità dimostrata. «Siamo e rimaniamo convinti – hanno affermato dal movimento – che le priorità rimangano le risposte da dare alle tante sollecitazioni che partono dai nostri concittadini (rendere i servizi più efficienti, creare opportunità di lavoro e completare le grandi incompiute, a partire dal lungomare). Insieme a questo vogliamo che Siderno si muova verso frontiere di civiltà e solidarietà, in linea con la sua storia di comunità aperta ed inclusiva, non ripiegata su se stessa dalla paura o dalla diffidenza».