Sinergia tra il movimento taurianovese Masaniello e la Nuova carboneria italiana
redazione | Il 18, Feb 2014
L’obiettivo è quello di avviare rapporti di collaborazione finalizzati a creare possibili alleanze politiche con altrettanti movimenti, apartitici, e comitati di liberi cittadini, presenti sull’intero territorio calabrese
Sinergia tra il movimento taurianovese Masaniello e la Nuova carboneria italiana
L’obiettivo è quello di avviare rapporti di collaborazione finalizzati a creare possibili alleanze politiche con altrettanti movimenti, apartitici, e comitati di liberi cittadini, presenti sull’intero territorio calabrese
Giovedì scorso, si è tenuto l’incontro tra il del Movimento Nuova Carboneria Italiana, rappresentato da Nicola Barreca, e Antonino Condrò, “voce” del Movimento “Masaniello”. Attorno alle 18 Condrò ed il suo staff, hanno varcato l’ingresso della sede del Movimento NCI, dove ad attenderli c’è il segretario di Nuova Carboneria Italiana, insieme ad alcuni membri del Direttivo di NCI: Cormaci, La Piana e Ventura. L’incontro si è svolto in un clima di grande cordialità e collaborazione, con l’obiettivo di avviare rapporti di collaborazione finalizzati a creare possibili alleanze politiche con altrettanti movimenti, apartitici, e comitati di liberi cittadini, presenti sull’intero territorio Calabrese. In apertura, Nicola Barreca, segretario politico di Nuova Carboneria Italiana, ha posto l’attenzione sulle attuali vicende che caratterizzano in negativo la vita sociale, politica ed economica della città Reggina, ponendo in evidenza la primaria gestione dell’emergenza rifiuti, la carenza idrica, le reti fognarie, la viabilità pubblica e i servizi ai disabili. Nel corso dell’incontro, la signora La Piana ha sottolineato come, inoltre, sul territorio reggino non esista un luogo deputato alla gestione del randagismo, ne un canile municipale, facendo notare che quello che doveva sorgere in zona Mortara, risulta ancora chiuso, nonostante le ingenti somme spese (e non si capisce perché) dalle precedenti amministrazioni cittadine. Al termine dell’intervento, ha preso la parola Antonino Condrò, “Voce” del movimento Masaniello, il quale, nel ringraziare i presenti per l’ospitale accoglienza, ha espresso, a nome del movimento, la piena collaborazione ad attuare nuove strategie per creare la “rete” necessaria di sinergie funzionali a gettare le fondamenta per una nuova forza politica regionale. In chiusura, Condrò ha dichiarato che nei prossimi giorni prevede altri incontri con
altrettanti movimenti che in precedenza, attraverso contatti di stretto riserbo, hanno espresso la volontà di aderire all’ ambizioso progetto. Non tutti gli argomenti trattati nell’incontro sono stati resi noti, ma hanno riguardato “questioni importanti” tra cui, come già detto, la gestione dell’emergenza rifiuti, la carenza idrica, le reti fognarie, la viabilità pubblica e i servizi ai disabili, stando a quanto anticipato dal portavoce del Movimento NCI. Tutti temi caldi e comuni alla maggior parte delle città del territorio calabrese, da troppo tempo attanagliato in una spirale senza fine, che non ha creato nulla di buono negli ultimi 15 anni di cattiva amministrazione ed immobilità politica, rincara Barreca. Su questi temi abbiamo condiviso l’idea dell’apertura ad altre forze politiche, estranee alle logiche partitiche dei “soliti noti”, per l’avvio di un percorso di affiancamento che miri a portare la nuova nascente coalizione al governo delle città prima, della regione poi, perché, spiega Barreca, “c’è stata una profonda sintonia sull’analisi di tutti i temi affrontati, che ci fa capire che il percorso non può che essere condiviso”. Le reazione positiva dei rispettivi staff all’incontro tra Barreca e Condrò è il primo segnale che le due “Voci” prendono come spunto per dare l’avvio alle consultazioni con altre forze, in modo da organizzare un dialogo che sia il più ampio e condiviso possibile.