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TAURIANOVA (RC), VENERDì 08 NOVEMBRE 2024

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Siria: 47 cadaveri di donne e bambini a Homs

Siria: 47 cadaveri di donne e bambini a Homs

| Il 12, Mar 2012

In video amatoriali pubblicati sul web le immagini di bambini e donne massacrati

Siria: 47 cadaveri di donne e bambini a Homs

In video amatoriali pubblicati sul web le immagini di bambini e donne massacrati

 

 

(ANSA) BEIRUT – I cadaveri di almeno 47 tra donne e bambini sono stati trovati a Homs, in Siria. Lo annunciano gli attivisti dell’opposizione, precisando che alcune delle vittime sono state sgozzate. L’agenzia di Stato Sana afferma che un certo numero di “civili sono stati sequestrati, uccisi e i corpi mutilati da gang terroriste”.

“I cadaveri di almeno 26 bambini e 21 donne sono stati trovati nei quartieri di Karm al-Zeitoun e al-Adawiyé, alcuni sgozzati, altri pugnalati dai ‘chabbiha’ (le milizie filo-regime)”, ha affermato Hadi Abdallah, della Commissione generale della rivoluzione siriana, mostrando un video a sostegno delle proprie accuse. Contestualmente, l’agenzia di Stato Sana denuncia che “gruppi di terroristi hanno sequestrato, ucciso, mutilato” un numero imprecisato di civili a Homs “per filmarli e mandarli in onda” sulle tv satellitari, in particolare al Jazira e al Arabiya.

Il Consiglio nazionale siriano (Cns) ha chiesto oggi una riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza Onu dopo le informazioni sul “massacro” di una cinquantina tra donne e bambini a Homs da parte delle forze fedeli al presidente Bashar al Assad.

IN VIDEO L’ORRORE DEI CORPI DEI BIMBI MUTILATI – Sul web sono stati pubblicati stamani alcuni video amatoriali in cui si mostrano le prime immagini dei corpi mutilati e senza vita di decine di bambini e donne, vittime secondo gli attivisti dei comitati di coordinamento locale di Homs, del massacro compiuto dalle milizie lealiste a Karm az Zeitun, quartiere a maggioranza sunnita della terza città siriana.In uno dei filmati un attivista, identificato con lo pseudonimo di Omar al Homsi, mostra i corpi di donne e bambini. Molte salme presentano i crani spaccati. Altri hanno ancora gli occhi aperti, oppure un’occhio solo, mentre dall’altro è fuoriuscita materia celebrale. Dei corpi presentano segni di bruciature estese, altri hanno tagli alla gola o fori di pallottole in fronte. Secondo il racconto dell’attivista, le vittime sono state uccise dalle milizie lealiste che sono penetrate nei quartieri di Karm az Zeitun e Adawiy alla ricerca dei superstiti di intensi attacchi di artiglieria.

redazione@approdonews.it