Siria: l’esercito spara, strage di bambini a Hula
redazione | Il 26, Mag 2012
Consiglio nazionale: 100 vittime, tra cui 25 bimbi
Siria: l’esercito spara, strage di bambini a Hula
Consiglio nazionale: 100 vittime, tra cui 25 bimbi
(ANSA) BEIRUT – Sono 25 i bambini uccisi a Hula, nella provincia siriana di Homs, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, basato a Londra, che fissa in 90 le vittime dell’attacco delle forze governative. Il Consiglio nazionale siriano (Cns) parla invece di 110 morti.
Già cinque persone sono state uccise nella repressione oggi in Siria, secondo i Comitati locali di coordinamento dell’opposizione. La stessa fonte aggiunge che manifestazioni di protesta contro il massacro avvenuto ieri a Hula, nella provincia di Homs, sono avvenute stamane in diverse località nelle province di Damasco, Aleppo e Idlib. I Comitati affermano che due persone sono state uccise oggi a Qusair, nella provincia di Homs, due ad Ariha, in quella di Idlib, e una ad Erbin, nei sobborghi di Damasco.
CNS, MASSACRO A HULA – Almeno 110 civili, tra cui 13 bambini (25 secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, ndr), sono stati uccisi ieri a Hula, nella provincia siriana di Homs dalle forze fedeli al presidente Assad: lo afferma il Consiglio nazionale siriano, che invoca una riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu per “determinare le responsabilità del massacro”.
“A Hula 110 civili sono stati uccisi dalle forze del regime siriano. Alcune vittime sono morte a causa dei bombardamenti di artiglieria mentre altre, tra le quali intere famiglie, sono state massacrate”, afferma Bassma Kosmani, responsabile delle relazioni esterne del Cns. In precedenza, i comitati di coordinamento locali degli attivisti anti-regime e l’Osservatorio siriano per i diritti umani, avevano parlato di almeno 50 morti e circa 300 feriti nell’attacco delle forze governative.