Sit-in protesta in difesa ospedale civile di Gioia Tauro Il sindaco Aldo Alessio: "Chiesto un incontro al generale Cotticelli, il nostro appello è rimasto inascoltato: è ora di ribellarsi"
Riceviamo e pubblichiamo
Ad agosto la popolazione della Piana aumenta in maniera considerevole, l’azienda sanitaria provinciale ha però smantellato l’offerta sanitaria chiudendo di fatto alcuni reparti di supporto al pronto soccorso di Gioia Tauro.
Appena insediati abbiamo subito riscontrato una situazione di assoluta precarietà, per questo motivo abbiamo chiesto un incontro al Generale Cotticelli per garantire il diritto alla salute. Il nostro appello è però rimasto inascoltato. Si ricorda che recentemente un operaio del porto di Gioia Tauro raggiunto da malore al petto, è stato soccorso dall’ambulanza dopo ben 45 minuti dalla richiesta di soccorso. Lo stesso tempo è stato impiegato dall’ambulanza per prestare soccorso al Vicepresidente del Consiglio di Gioia Tauro che è stato colto da malore durante la seduta consiliare. Chi vive nel nostro territorio rischia quotidianamente di morire per l’inefficienza di chi si dovrebbe occupare di sanità. E’ ora di ribellarsi! Per questo sabato 3 agosto alle ore 09:00 presso l’Ospedale Civile “Giovanni XXIII” di Gioia Tauro faremo sentire la nostra voce, tutti i cittadini e le associazioni sono invitate a partecipare.
Il sindaco
Aldo Alessio