Siti archeologici di Pellaro nel degrado MeetUp Reggio Cinque Stelle: «Cosa aspettarsi da questa amministrazione?»
Il MeetUp Reggio Cinque Stelle riaccende i riflettori sull’annoso problema della
gestione e della valorizzazione dei beni archeologici. «Non c’è solo il caso di piazza
Garibaldi. Stesso beffardo destino c’è anche per i siti archeologici di Pellaro. Da
elementi che testimoniano i fasti della storia magnogreca e romana di Reggio sono
diventati luoghi che con il loro degrado evidenziano uno stato di abbandono (già
denunciato nel 2014) che l’accomuna al resto della città. Per rendersene conto,
basta farsi una passeggiata nell’estremo quartiere meridionale cittadino, una delle
tante periferie che il sindaco della “Svolta” ha messo al centro di un suo programma
che a distanza di tre anni si è rivelato solo slogan, considerato lo stato di declino
nelle quali le stesse versano. Precisamente nell’omonima Punta e ad Occhio» si
legge in una nota diffusa dai militanti del M5S.
«Giunti lì, ci si accorgerà come la gloria del passato abbia lasciato spazio alla
vergogna del presente, grazie al disinteresse di Palazzo San Giorgio. Nei due siti,
non ci sono visitatori, né forestieri, né autoctoni, ma insetti e topi. E al posto di
spazi dove osservare i fasti della nostra storia e stare insieme e di aree verdi
gradevoli per occhi e polmoni, ci sono alte erbacce, rami secchi, cartelli divelti,
staccionate distrutte e spazzatura sparsa. Insomma, a Punta Pellaro e ad Occhio,
oltre che all’idea di “Reggio città turistica”, vengono mortalmente colpiti il decoro,
l’igiene, la sicurezza e una consapevolezza della storia che darebbe orgoglio di
essere reggini e rafforzerebbe il senso civico. Eppure basterebbe una semplice
manutenzione, un certo controllo e un progetto di valorizzazione anche attraverso
cittadini ed associazioni» affermano gli stessi pentastellati.
«Ma cosa aspettarsi da un’amministrazione che non solo non riesce a garantire
un’occasione di sviluppo e una condizione di vivibilità ad una sua periferia come
quella pellarese, ma che fallisce anche nel suo centro storico? E cosa aspettarsi da
un’amministrazione che non solo non è capace di offrire servizi minimi come la
manutenzione di piccoli spazi come quelli pellaresi, ma che è anche incapace di
progettare il futuro su questioni fondamentali come l’accessibilità alla Città
metropolitana (vedi aeroporto) e alla mobilità al suo interno (vedi trasporto
pubblico)? Le erbacce di Punta Pellaro e di Occhio, così come gli allagamenti dei
resti archeologici di piazza Garibaldi, sono le stesse facce di una medaglia. Quella
di una città da un grande passato che potrebbe essere da volano per lo sviluppo
turistico ed infrastrutturale della città. Quindi che potrebbe portarle un roseo futuro,
ma che al momento è condannata da un degradante presente di incapacità
amministrativa» è la conclusione del comunicato del MeetUp Reggio Cinque Stelle.