Ingenti i danni causati alla ditta, che nonostante la chiara intimidazione subìta, non si è piegato e ha continuato a lavorare

di TERESA COSMANO

Sitizano, dati alle fiamme due mezzi impiegati nel cantiere fra il bivio Cosoleto – Madonna dei Campi 

Ingenti i danni causati alla ditta, che nonostante la chiara intimidazione subìta, non si è piegato e ha continuato a lavorare 

di Teresa Cosmano

SITIZANO (RC) – Due dei mezzi utilizzati sul cantiere della ditta “Impresappalti Srl” di Afragola (Napoli), impiegati per i lavori di ricostruzione della carreggiata della Sp 2 bis fra il bivio Cosoleto – Madonna dei Campi di Oppido, sono stati dati alle fiamme da ignoti, intorno alle 21 di mercoledì scorso. La notizia è però trapelata soltanto oggi. I mezzi, un escavatore Fiat Hitachi ed una perforatrice idraulica cingolata di notevole stazza, che erano parcheggiati all’interno del perimetro del cantiere, in località Belvedere, nella frazione di Sitizano, sono andati in buona parte distrutti, rendendoli inutilizzabili ed arrecando un notevole danno economico alla ditta (si parla di svariate decine di migliaia di euro), considerando anche il fatto che i due mezzi da cantiere erano sprovvisti di copertura assicurativa in caso di incendio. Sull’origine del rogo non ci sarebbero dubbi, è di chiara matrice dolosa. E’ stato accertato infatti che i mezzi sono stati cosparsi di liquido infiammabile. Solo il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ad altri mezzi. Sull’episodio, subito denunciato dal titolare della ditta, indagano i carabinieri della stazione di Cosoleto. Il cantiere non ha comunque subito alcun blocco, grazie alla compostezza dimostrata dall’impresa gestita da Gennaro De Martino, il quale ha confermato “la volontà di riorganizzare rapidamente il cantiere e proseguire nell’esecuzione dei lavori, avendo piena fiducia delle Forze dell’Ordine e delle Autorità preposte alla legalità”. I lavori, diretti tecnicamente dall’ingegnere Bruno Polifroni e coordinati dal punto di vista della sicurezza dall’architetto Santo Fedele, sono proseguiti senza interruzioni tangibili, seppur con qualche comprensibile disagio. L’imprenditore, dopo la chiara intimidazione non si è infatti perso in convenevoli e ha riorganizzato rapidamente il cantiere concordando con la direzione lavori le attività che potevano svolgersi senza l’utilizzo delle due importanti attrezzature danneggiate, quindi non consentendo che il grave incidente potesse generare ritardi nell’esecuzione dell’importante opera pubblica. Giova ricordare infatti che la strada è attualmente chiusa al traffico, e che grazie all’impegno di Provincia e Comune, la viabilità è stata all’uopo dirottata lungo una variante temporanea, incapace però di sostenere il volume di transito per tempi superiori a quelli originariamente previsti. La società di costruzioni ha di conseguenza continuato a lavorare già dall’indomani mattina, dimostrando grande coraggio, e soprattutto nessuna voglia di piegarsi all’azione delittuosa subita. Si ricorda che l’intervento è di importanza strategica, in quanto mira al ripristino della circolazione stradale, interrotta a seguito delle alluvioni del dicembre 2008 – gennaio 2009, quando una enorme frana interessò la strada, l’acquedotto della Sorical, minacciando potenzialmente anche parte dell’abitato di Sitizano. Nel momento in cui si verificò la frana, si tranciarono i cavi Enel a 20.000 Volt e le tubazioni dell’Italgas, lasciando per alcuni giorni tre comuni senza servizi. Vista l’importanza dell’intervento, alla consegna dei lavori dell’importo complessivo pari a 1,69 milioni di euro, parteciparono personalmente il Presidente Giuseppe Raffa, accompagnato dalla Dirigente ing. Domenica Catalfamo e del Sindaco Antonio Gioffrè. Il direttore dei lavori ha dichiarato che “l’attività costruttiva, ha avuto effettivo inizio il 24 giugno scorso, e i lavori stavano procedendo con la massima qualità e rapidità, anche più celermente rispetto al cronoprogramma, il che ha dimostrato la serietà e la tenacia dell’impresa. La decisione di procedere senza soste e senza risentimenti, dimostra altresì la grande serietà e rispetto della legalità da parte di Impresappalti, cui non possiamo fare altro che plaudire e sostenere”.