Smantellata la cosca Giampà egemone a Lamezia Terme
redazione | Il 28, Giu 2012
Operazione “Medusa”: carabinieri, polizia e guardia finanza arrestano 36 persone per associazione a delinquere. ECCO I NOMI
Smantellata la cosca Giampà egemone a Lamezia Terme
Operazione “Medusa”: carabinieri, polizia e guardia finanza arrestano 36 persone per associazione a delinquere
LAMEZIA RERME – Trentasei persone sono state arrestate dalla squadra mobile di Catanzaro in un operazione congiunta con i carabinieri e le fiamme gialle del capoluogo calabrese su disposizione della Procura Dostrettuale Antimafia catanzarese. Nell’operazione denominata “Medusa” e’ stata colpita la cosca Giampa’ egemone nel territorio di Lamezia Terme.
Le indagini degli investigatori hanno permesso di fare luce su una serie di danneggiamenti ed intimidazioni nei confronti di commercianti e imprenditori del comprensorio lametino. A tutti gli arrestati il Gip contesta il reato di associazione a delinquere, danneggiamenti, estorsioni, traffico di sostanze stupefacenti e altro.
Era gestita da una commissione all’interno della quale un ruolo di primo piano era svolto da tre donne, la cosca Giampà di Lamezia Terme, colpita stamani dall’operazione “Medusa”, condotta congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza. Le tre donne, arrestate dalla squadra mobile di Catanzaro, secondo l’accusa rappresentavano il collante tra i capi detenuti ed i gregari liberi, essendo coloro che portavano all’esterno i messaggi e le direttive dei boss. Le indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro e condotte dalla squadra mobile di Catanzaro, dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme e dai finanzieri del gruppo di Lamezia, hanno portato all’emissione di 36 ordinanze di custodia cautelare, 34 delle quali eseguite. All’operazione hanno partecipato 100 carabinieri, 60 finanzieri e 120 poliziotti. Numerose anche le perquisizioni eseguite.
UN CARABINIERE TRA GLI ARRESTATI
C’é anche un carabiniere tra le 34 persone arrestate stamani nel corso di un’operazione congiunta condotta da carabinieri, polizia e guardia di finanza contro la cosca Giampà di Lamezia Terme. Il militare prestava servizio nella Compagnia di Lamezia ed é accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo l’accusa avrebbe passato agli affiliati alla cosca notizia sulle indagini condotte dai suoi colleghi che hanno portato all’emissione di 36 ordinanze di custodia cautelare, 34 delle quali eseguite. Con l’operazione “Medusa”, gli investigatori ritengono di avere decapitato la cosca arrestando tutti gli elementi di spicco. Dalle indagini è emerso che a capo dell’organizzazione ci sarebbe stato Francesco Giampà, detto il “professore”, attualmente detenuto. Al vertice, inoltre, c’era una “cupola” composta da cinque elementi, quattro dei quali già in carcere. Erano le donne della famiglia, per la Dda di Catanzaro che ha coordinato le indagini, a portare all’esterno del carcere le direttive impartite dai capi per la gestione degli affari illeciti della cosca.
Ecco i nomi di tutti gli arrestati dell’operazione “Medusa”, condotta unitariamente da Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, che ha stroncato il clan Giampà di Lamezia Terme:
1. Francesco Giampà, inteso ” U’ Prufessura”, nato a Nicastro il 13.08.1948
2. Pasquale Giampà, inteso “mille lire”, nato a Nicastro 24.11.1964
3. Giuseppe Giampà, inteso “capu randi”, “u presidente”, “u principale” nato a Lamezia Terme il 30.06.1980
4. Vincenzo Giampà, detto “Enzo” o “Vicenziellu”, nato a Lamezia Terme
5. Domenico Giampà, inteso “Buccacciello”, “Micariellu” e “Vuommicu” nato a Lamezia Terme il 17.01.1981
6. Aldo Notarianni, inteso “Piluosci” nato a Nicastro il 01.01.1965
7. Aurelio Notarianni, inteso “Piluosci” nato a Nicastro 24.06.1963
8. Maurizio Molinaro, nato a Lamezia Terme il 12.04.1983
9. Domenico Chirico, inteso “U Batteru”, nato a Lamezia Terme
10. Giuseppe Cappello, nato a Lamezia Terme (CZ), il 30.06.1984, inteso “Cutulicchio”
11. Antonio Voci, nato a Sellia Marina (Cz) il 20.09.1966
12. Giuseppe Catroppa, nato a Soveria Mannelli (Cz) il 14.10.1984
13. Vincenzo Bonaddio, inteso “lucky” e “ca-ca”, nato Nicastro il 23.01.1959
14. Vincenzo Arcieri, nato l’8.02.1960 a Nicastro
15. Vincenzo Giampà, inteso “il Camacio”, nato a Springualle (Melbourne -Australia) il 19.07.1968
16. Giuseppina Giampà, nata a Lamezia Terme il 29.07.1971
17. Vanessa Giampà, nata a Lamezia Terme il 16.11.1989
18. Rosa Giampà, nata a Lamezia Terme il 13.03.1974
19. Pasqualina Bonaddio, moglie di Francesco Giampà, “U Prufessura”, nata a Nicastro il 01.05.1952
20. Alessandro Torcasio, inteso Cavallo, nato a Lamezia Terme il 28.09.1983
21. Pasquale Catroppa, nato a Lamezia Terme 24.07.1986
22. Antonio Notarianni, inteso “Zorro”, nato a Nicastro 01.05.1952
23. Giovanni Notarianni, detto “Gianluca”
24. Rosario Notarianni
25. Luigi Notarianni detto “Gino”alias Gingomma, di Antonio, nato a Lamezia Terme il 24.11.1974
26. Luigi Notarianni, di Aldo, nato a Lamezia Terme il 04.05.1992
27. Saverio Giampà, nato a Lamezia Terme il 29.09.1987
28. Davide Giampà, nato a Lamezia Terme il 14.12.1989
29. Claudio Paola, nato a Lamezia Terme il 08.11.1986, inteso “Trachino”
30. Umberto Egidio Muraca, nato a Singmartngen (Germania), il 16/05/1980
31. Nino Cerra, nato a Lamezia Terme il 30.08.1991
32. Angelo Francesco Paradiso, nato a Lamezia Terme (Cz) il 29.08.1986
33. Roberto Gidari, nato a Catanzaro il 27.03.1965.
Arresti domiciliari nei confronti di:
1) Francesca Teresa meliadò, nata a Lamezia Terme il 12.04.1986
2) Domenico Chirico, inteso “U duru” nato a Lamezia Terme il 26.04.1977
3) Filadelfio Fedele, inteso “Delfino” nato il 18.10.1950 a Lamezia Terme il 18.10.50
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