Smottamenti sulla Sp1, urgono interventi seri
redazione | Il 19, Nov 2013
Franato nella notte scorsa un tratto di carreggiata, segnalati smottamenti. Cannatà: «Ripensare la viabilità verso l’area jonica evitando sprechi»
Smottamenti sulla Sp1, urgono interventi seri
Franato nella notte scorsa un tratto di carreggiata, segnalati smottamenti. Cannatà: «Ripensare la viabilità verso l’area jonica evitando sprechi»
CITTANOVA – Un assaggio di inverno è bastato a mettere in ginocchio il tracciato montano della Sp1 Gioia Tauro – Locri. Questa mattina, terminata l’ondata di mal tempo, i danni sono stati registrati a decine. Asfalto ricoperto per chilometri da detriti e fango, smottamenti e un pezzo di carreggiata franata. In numerosi punti il carico di massi, sabbia e terra si è bloccato a pochi metri dai muri di contenimento. Immediato il sopralluogo da parte del comandante dei Vigili Urbani di Cittanova, Giacomo D’Amico, e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Dangeli.
Interventi non sufficienti – Nelle scorse settimane, su indicazione della Provincia di Reggio Calabria, sono stati ultimati interventi per una somma pari a 150mila euro, finalizzati alla messa in sicurezza del tratto di Sp1 che collega Cittanova e gli altipiani dello Zomaro. Lavori importanti, che indicano la sensibilità dell’Ente reggino verso il territorio, ma che, nei fatti, sono stati spazzati via dalla prima vera perturbazione invernale. Il tratto di provinciale che dal comune cittanovese si snoda verso le vette tirreniche aspromontane, ormai da tre anni, è soggetto a continue frane, smottamenti, danneggiamenti della carreggiata. La strada ricade nelle competenze della Provincia di Reggio Calabria, e mette in collegamento la Piana di Gioia Tauro alla Locride, ed in particolare il comune di Cittanova al celebre borgo di Gerace e ai comuni di Canolo, Antonimia, Ciminà, Molochio e relative aree montane interessate da insediamenti urbani .
Ripensare la viabilità – In mattinata l’analisi del sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, circa lo stato dell’arte dell’importante strada di collegamento Jonio – Tirreno. «Ancora una volta – ha affermato il primo cittadino – ci troviamo a dover conteggiare danni importanti sul tratto cittanovese della Sp1. Una perturbazione della durata di 12 ore ha messo in ginocchio la viabilità su quella arteria cruciale per il collegamento dell’intera area tirrenica e jonica. Da tempo – ha proseguito Cannatà – questa Amministrazione comunale sollecita gli Enti sovra comunali competenti sulla necessità di ripensare il tracciato della Sp1. Alla luce, soprattutto, di un dato preciso. Ovvero, la Sp1 è l’unica alternativa alla Strada di Grande Comunicazione Rosarno – Grotteria . Viene da se che, in caso di un blocco della Sgc, già di per sé non sufficiente a garantire un viabilità ottimale per i cittadini della Piana, a quel punto il collegamento stradale storico tra Gioia Tauro e Locri risulterebbe inadeguato, vetusto e pericoloso per gli automobilisti. È importante – ha aggiunto il sindaco di Cittanova – investire denaro pubblico in modo intelligente su un tracciato ormai carico di criticità. Ma è importante anche investire su strade di competenza comunale che permettono di raggiungere lo Zomaro. In passato questa Amministrazione, ha chiesto risorse alla Provincia in questo senso, ma la risposta è stata esigua. Rinnoviamo l’invito affinché si valorizzi e si metta in sicurezza la strada “Meda”. O si danno risposte certe ed esaustive ai cittadini oppure ogni intervento rischia di diventare uno sperpero di denaro pubblico. Di certo il danno per i cittadini è enorme ed inizia a pesare in modo importante sull’economia complessiva del territorio».