“Sofia Alessio-Contestabile” omaggia Madonna Fatima La giornata ha rappresentato un’ulteriore occasione di crescita per gli alunni dell'istituto taurianovese
Accogliendo l’invito del parroco, Arciprete don Alfonso Franco, la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo ”F. Sofia Alessio -N. Contestabile” ha interrotto per un giorno la normale routine scolastica per omaggiare una sacra effigie della Madonna di Fatima, giunta nella chiesa parrocchiale “Santi Apostoli Pietro e Paolo” in occasione del primo centenario delle apparizioni.
L’ingresso degli alunni in chiesa è stato emozionante: sulle note dell’Ave Maria, infatti, composti e visibilmente emozionati, tutti gli alunni, preceduti da tre bambini che rappresentavano i pastorelli di Fatima: Lucia, Francesco e Giacinta, hanno omaggiato la Madonnina offrendole un cuore di rose. Successivamente hanno rivolto alla Madonna delle preghiere per la dirigente, professoressa Sonia Barberi, per i loro insegnanti e per tutti gli operatori scolastici, per il parroco e per le loro famiglie e hanno eseguito con impegno e pieno coinvolgimento emotivo dei canti mariani. L’Arciprete li ha invitati a recitare un’Ave Maria per tutti i bambini poveri e malati e ha evidenziato l’importanza della preghiera , quindi si è complimentato per l’ordine e la bravura dimostrati e ha ribadito che la scuola primaria ”F. Sofia Alessio” è davvero “una scuola esemplare”.
La giornata dedicata alla Madonna di Fatima ha rappresentato un’ulteriore occasione di crescita, che ha permesso agli alunni di vivere insieme agli adulti valori autentici e condivisi. La Chiesa, la scuola e le famiglie si sono incontrate, accomunate dallo stesso amore per la Madonna, ed è auspicabile che queste iniziative rendano più sereno il percorso di crescita di ogni bambino e facciano comprendere che la sinergia delle azioni educative è sinonimo di successo.
In una società che spesso trascura o addirittura viola i diritti inalienabili dei bambini quest’esperienza riveste un significato particolare e ci invita a riflettere sul senso delle parole di Roland Russel: ”L’uomo che respira amore e bellezza è il bambino che viveva nella gioia anche ieri”. Ed è gioia anche coltivare la speranza in un futuro migliore affidandosi alla celeste protezione della Madonna, che cento anni fa scelse di apparire proprio a dei bambini, chiedendo loro di pregare per la pace nel mondo.