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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 15 GENNAIO 2025

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Solidarietà e vicinanza alla Cooperativa “Valle del Marro”, ai soci ed al referente di Libera mons. Giuseppe Demasi

| Il 31, Ago 2012

Il Presidente dell’Associazione Piana degli Ulivi Giuseppe Zampogna esprime, a nome di tutti i sindaci, ferma condanna per l’ennesimo attentato subito dalla Cooperativa che gestisce i terreni confiscati alla mafia sul territorio di Oppido Mamertina

Solidarietà e vicinanza alla Cooperativa “Valle del Marro”, ai soci ed al referente di Libera mons. Giuseppe Demasi

Il Presidente dell’Associazione Piana degli Ulivi Giuseppe Zampogna esprime, a nome di tutti i sindaci, ferma condanna per l’ennesimo attentato subito dalla Cooperativa che gestisce i terreni confiscati alla mafia sul territorio di Oppido Mamertina

 

 

Il Presidente dell’Associazione Piana degli Ulivi Giuseppe Zampogna esprime, a nome di tutti i sindaci, ferma condanna per l’ennesimo attentato subito dalla Cooperativa che gestisce i terreni confiscati alla mafia sul territorio di Oppido Mamertina.

Il Presidente Zampogna manifesta la forte preoccupazione per questa continua escalation di violenza che colpisce una cooperativa che è ormai diventata un punto di riferimento per quanti lottano quotidianamente, in un territorio particolarmente difficile, per l’affermazione dei valori della legalità.

Alla “Valle del Marro” ed all’Associazione Libera l’invito a non farsi scoraggiare da queste intimidazioni ed a proseguire nel cammino, tortuoso ma esaltante, che potrà portare alla ripresa ed al riscatto sociale del nostro territorio.

Solo così, con l’indispensabile contributo di tutti, si porranno le basi per costruire il futuro della Calabria, libera dall’oppressione e dalla cappa della criminalità.

Il Sindaco Zampogna si dichiara certo che la magistratura e le forze dell’ordine sapranno fare chiarezza sull’inqualificabile gesto, così come le istituzioni sapranno reagire adeguatamente e dimostrarsi realmente vicine ai lavoratori ed ai soci della “Valle del Marro” in questo loro lungo e difficile percorso.

redazione@approdonews.it