Soluzioni d’avanguardia per la conservazione dei documenti digitali Firmata una convenzione tra l’Unical, il Cnr e la IT Consult
Università della Calabria, Consiglio Nazionale delle Ricerche e IT Consult S.r.l. insieme, per sviluppare tecniche e sistemi innovativi nel campo della conservazione dei documenti digitali.
L’iniziativa è stata formalizzata ieri con la firma di una convenzione da parte del rettore, Gino Mirocle Crisci, del presidente del Cne, Luigi Nicolais e dell’Amministratore delegato dell’azienda, Giovanni Marrè.
In particolare, la Convenzione prevede la definizione:
- dell’architettura di un sistema di conservazione dei documenti digitali basato su tecnologie non proprietarie;
- dei set di metadati del documento informatico, del documento amministrativo informatico e delle aggregazioni documentali omogenee;
- (e la generazione) del persistent identifier per i documenti informatici;
- delle modalità di accettazione/rifiuto dei pacchetti di versamento e delle metodologie di ingest dei documenti informatici;
- delle procedure e delle metodologie per lo scarto del pacchetto di archiviazione allo scadere di intervalli temporali determinati;
- delle procedure e delle metodologie per la realizzazione di copie finalizzate alla costituzione dei pacchetti di esibizione.
Le soluzioni studiate, progettate e realizzate nell’ambito della collaborazione saranno condivise tra le Parti e potranno essere trasferite, previo comune accordo tra le stesse, tenendo conto delle direttive e delle indicazioni degli organi di governo del Cnr e nel rispetto della normativa vigente in materia di “riuso” del software nell’ambito delle pubbliche amministrazioni.
I risultati eventualmente ottenuti dalle attività di sperimentazione sono di proprietà comune dei contraenti, ciascuno dei quali potrà utilizzarli o sfruttarli, anche autonomamente.
Per l’Università della Calabria, responsabili scientifici sono Roberto Guarasci, Domenico Talia e Anna Rovella; responsabili tecnici, invece, Anna Russo e Fabrizio Di Maio.