Sould out a Gioia Tauro per “L’amico del cuore” Successo per la commedia di Vincenzo Salemme interpretata da Biagio Izzo
di Caterina Sorbara
Sould out ieri sera a Gioia Tauro, per la commedia “L’amico del cuore” con la fantastica interpretazione di Biagio Izzo, per la regia di Vincenzo Salemme.
Una trama davvero divertente: Roberto Cordova deve operarsi al cuore. Un’operazione molto rischiosa, tanto che Roberto pensa di morire. Pensando questo decide di togliersi tutti gli sfizi che ha sempre avuto. Uno di questi è andare a letto con la moglie del suo migliore amico: Michele Seta. All’inizio lo rivela solo a padre Leonardo.
Padre Leonardo non vuole che Roberto riveli a Michelino il suo ultimo desiderio perché altrimenti tutti penseranno di avere lo stesso diritto. Nonostante ciò Roberto va da Michelino e gli dice di questa operazione e del suo ultimo desiderio. Michelino, in un primo momento, pensa sia uno scherzo, ma poi si accorge della serietà dell’amico.
La moglie di Michelino, Frida, è fuori casa. Anche lei, saputo del desiderio di Roberto, pensa sia uno scherzo, ma infine capisce la situazione e si convince: dopo vari svenimenti del marito, Frida e Michelino decidono di accontentare Roberto che finalmente va a letto con Frida.
La vicenda è punteggiata da vari personaggi, come la sorella di Michelino e il nipote Geremia, che pensa di essere un merlo. Roberto parte per gli Stati Uniti e ritorna dopo sette mesi.
Frida è incinta e Padre Leonardo, non sapendo che Roberto è andato a letto con Frida, pensa che il figlio sia di Michelino. Quindi padre Leonardo scopre che l’ultimo desiderio è stato esaudito; scopre anche che Michelino è sterile e non può avere figli. Iniziano a parlare e a litigare.
Ad un certo punto, arriva la ginecologa di Frida e le spiega che in realtà lei è incinta da otto mesi, quindi un mese prima del rapporto con Roberto. Si scopre finalmente che il figlio è di uno degli operai che fecero i lavori in casa in quel periodo e non di Roberto.
Con L’amico del cuore, si conclude la prima rassegna teatrale gioiese “Luci della città” ,fortemente voluta dall’Assessore alla Cultura, Francesco Toscano. Ieri sera prima dell’inizio della commedia, l’assessore Toscano e il sindaco, Giuseppe Pedà, hanno espresso tutta la loro soddisfazione per il successo di questa prima rassegna che, continuerà negli anni a venire.