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Sovrintendenti Polizia, Nesci (M5S): “Domani in commissione Bilancio il futuro degli idonei nelle graduatorie”

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«L’unico scoglio – riferisce la parlamentare del Movimento Cinque Stelle – è rappresentato dalla contrarietà del ministro dell’Interno Angelino Alfano, che per adesso non vuol saperne della possibilità di far scorrere le graduatorie e punta al nuovo concorso»

Sovrintendenti Polizia, Nesci (M5S): “Domani in commissione Bilancio il futuro degli idonei nelle graduatorie”

«L’unico scoglio – riferisce la parlamentare del Movimento Cinque Stelle – è rappresentato dalla contrarietà del ministro dell’Interno Angelino Alfano, che per adesso non vuol saperne della possibilità di far scorrere le graduatorie e punta al nuovo concorso»

 

 

«Alla Camera riprenderà domani, in commissione Bilancio, la discussione dell’emendamento alla Legge di stabilità che prevede lo scorrimento delle graduatorie dei Sovrintendenti della Polizia, per coprire gli ottomila posti vacanti». Lo annuncia la deputata M5S Dalila Nesci, alla fine della discussione odierna in commissione Bilancio, caratterizzata dalla convergenza tra Cinque Stelle e Partito Democratico, dal cambio di opinione del deputato forzista Rocco Palese e del viceministro dell’Economia Stefano Fassina, ora favorevoli all’emendamento.
«L’unico scoglio – riferisce la parlamentare del Movimento Cinque Stelle – è rappresentato dalla contrarietà del ministro dell’Interno Angelino Alfano, che per adesso non vuol saperne della possibilità di far scorrere le graduatorie e punta al nuovo concorso».
La deputata aggiunge: «Con il Partito Democratico stiamo lavorando insieme perché passi l’emendamento. In una mia interpellanza urgente al ministro dell’Interno, denunciai lo spreco di 24 milioni perché il ministero non intende scorrere le graduatorie e ritiene di coprire i posti vacanti con un concorsone complicatissimo, di prossima uscita».
«Poiché lo scorrimento delle graduatorie è a costo zero e non c’è motivo giuridico per respingere l’emendamento, è evidente – conclude Nesci – che una sua bocciatura dipenderebbe soltanto da disonestà e opportunismo politico. Mi auguro che prevalga il senso di responsabilità del governo e dei colleghi deputati, che non vi siano voltagabbana e che alla fine si approvi l’emendamento, scrivendo, tutti insieme, una bella pagina di nobiltà politica».