“Sp 188: la città di Rossano ha bisogno di garanzie” Flavio Stasi, candidato sindaco per la città, chiede alla provincia tempi certi per la messa in sicurezza della strada
Allo scadere dei dieci giorni chiesti dal settore viabilità della
Provincia di Cosenza per la SP 188 a seguito del presidio del 3
febbraio, il risultato ottenuto rappresenta un primo segnale positivo
per la nostra comunità: la Provincia realizzerà una strada alternativa
che permetterà il transito sulla strada del traforo. Tuttavia, sia
chiaro, non basta.*Ricordo a me stesso che se oggi la SP 188 è chiusa *_*è totale
responsabilità della Provincia di Cosenza*_*che negli ultimi decenni non
ha effettuato alcun intervento di manutenzione ordinaria come imposto
dalle proprie funzioni.*Indi per cui qualsiasi soluzione proposta *deve
rispondere alle esigenze della città*e non servire di rimandare i
problemi causati dalla inettitudine delle Istituzioni.*Innanzitutto non è ancora chiaro se la pista alternativa consentirà il
transito di mezzi pesanti: in caso contrario si tratterebbe di una
soluzione totalmente inaccettabile e ci aspettiamo dei chiarimenti
puntuali al riguardo. *_*Ma soprattutto la Provincia di Cosenza è tenuta a dare nell’immediato
dei tempi certi per la messa in sicurezza definitiva della strada: non
tolleriamo più alcuna ambiguità*_, soprattutto dopo il discutibile
provvedimento di chiusura giunto dall’alto senza alcuna interlocuzione
con le istituzioni locali o gli uffici tecnici del comune, a 2 giorni
dalla caduta della giunta comunale e senza alcun provvedimento atto a
mitigare l’enorme danno causato da questo provvedimento. Un atto che
aveva e continua ad avere il sapore del dispetto istituzionale.Ed è bene anche che i cittadini sappiano che sembra che la Provincia,
per la realizzazione di questa bretella temporanea, abbia chiesto il
contributo economico del Comune. Oltre al danno, la beffa.Mi chiedo, al riguardo: dove sono tutti coloro che durante l’alluvione
hanno sfilato per le strade e rilasciato interviste promettendo
finanziamenti ed interventi immediati? Ovviamente il primo riferimento è
al governatore Oliverio il quale intende spendere 90 milioni di euro per
riempire il nostro territorio di rifiuti e non contribuisce per poche
centinaia di migliaia di euro alla messa in sicurezza di tratti viari
fondamentali come questo.Raccogliamo quindi *solo il primo risultato*della mobilitazione e della
campagna #LavoriSubitoSullaSp188, lanciata fin dai primi giorni di
interdizione al traffico della strada, *ma lo stato delle cose e la
situazione delle vie di accesso a centro storico resta inaccettabile e
vergognosa e sarà oggetto di altre iniziative di mobilitazione fin
quando non sarà ottenuta la messa in sicurezza definitiva della galleria
parasassi. *Ci aspettiamo che la provincia chiarisca nelle prossime ore: l’effettiva
transitabilità da parte dei mezzi pesanti sulla strada temporanea; i
tempi certi di apertura della strada temporanea; infine, soprattutto, i
tempi della messa in sicurezza definitiva della SP 188. *Se qualcuno a
vaglio lise, sede degli uffici provinciali, crede di lasciarci in questa
situazione per 50 anni, sappia che si sbaglia di grosso.*Ringraziamo, infine, il Commissario Lombardo per la disponibilità
dimostrata in queste settimane, commissario che esortiamo a continuare a
rappresentare la città chiedendo alle istituzioni competenti la doverosa
messa in sicurezza definitiva di questa e delle altre arterie importanti
che attraversano il territorio.
Flavio Stasi