‘Alleanza’ Banca del Giappone e governo contro deflazione

Spread in area 350, Piazza Affari positiva

‘Alleanza’ Banca del Giappone e governo contro deflazione

Si presentano positive le borse europee nel secondo giorno di chiusura annunciata per Wall Street a causa dell’uragano Sandy. Dopo il calo dello 0,3%, inferiore alle stime, del Pil spagnolo, Londra guadagna lo 0,57%, Parigi lo 0,8%, Francoforte lo 0,97%, Madrid lo 0,86% e Milano l’1,16%, favorita dai conti di Eni (+1,73%) e da quelli di Chrysler, che impattano su Fiat (+1,89%) nel giorno in cui saranno annunciati i conti italiani del gruppo. In calo a 347 punti il delta tra Btp e Bund, ieri in chiusura aveva toccato 355 punti.

SPAGNA, PIL TERZO TRIMESTRE -0,3%- L’economia della Spagna segna una contrazione per il quinto trimestre di fila: il Pil nel terzo trimestre ha registrato un -0,3% su trimestre e un -1,6% su anno. Lo comunica l’Istituto nazionale di Statistica, riferisce Bloomberg. La Banca di Spagna aveva stimato una contrazione dello 0,4%.

ASIA CONTRASTATA, EFFETTO SANDY, TOKYO -0,98% – La più lunga interruzione per cause meteorologiche della borsa di New York, chiusa anche oggi per l’uragano Sandy, ha frenato parzialmente i listini di Asia e Pacifico, con la produzione giapponese scesa a settembre del 4,1%. Tokyo ha ceduto lo 0,98%, mentre Hong Kong, ancora aperta, lascia sul campo lo 0,45% e Shanghai guadagna lo 0,17%. In rialzo Seul (+0,4%), Sidney (+0,2%) e Singapore (+0,18%). Negativi i future a dicembre di Wall Street, a differenza di quelli europei. Difficoltà a Tokyo per gli automobilistici Mazda (-3,19%) e Honda (-2,75%), che nella vigilia ha scontato i risultati trimestrali ed il calo delle vendite di auto in Cina. Sotto pressione Mitsumi Electric (-12,02%), che ha previsto di chiudere l’esercizio con una perdita di 12,5 miliardi di yen, mentre si è mossa in controtendenza Sharp (+6,17%), dopo l’indiscrezione di stampa su una partnership con Apple e con Google.

BOJ, CON GOVERNO LOTTA COMUNE CONTRO DEFLAZIONE – Il governo giapponese e la Banca nazionale del Giappone lavoreranno insieme per “superare la deflazione”. Lo si legge in una dichiarazione comune della Boj e dell’esecutivo di Tokyo. “Il governo e la Banca – affermano – riconoscono che l’economia del Giappone sta affrontando la difficile sfida di superare la deflazione e di tornare sulla strada della crescita sostenibile accompagnata dalla stabilità dei prezzi. Il governo e la Banca lavoreranno insieme e faranno del loro meglio per essere all’altezza di questa sfida”.