SS 106, M5S risponde alle accuse dell’Associazione "Invitiamo i rappresentanti dell’associazione Basta vittime sulla 106 a informarsi meglio su quali siano le reali attività e competenze organizzative del movimento e ad evitare in futuro toni di astio e offese gratuite"
Abbiamo letto con disappunto il comunicato stampa dell’associazione basta vittime sulla 106 che addita come sciacalli gli esponenti del movimento 5 stelle in merito al dibattito tenuto a Trebisacce mercoledì 4 novembre. Innanzitutto non comprendiamo tutto questo astio nei confronti del movimento. In secondo luogo vogliamo far presente che il dibattito organizzato era appunto un “dibattito” e non una lectio magistralis che volesse insegnare alcunché ad alcuno. Se i rappresentanti della associazione in questione avessero partecipato di persona forse avrebbero potuto accertarsene direttamente e sarebbero anche stati giustificati ad atteggiarsi a giudici supremi e detentori del sapere assoluto. Inoltre la presenza dell’ingegner Martens ha conferito al dibattito tutta la competenza necessaria per poter affrontare l’argomento. Basta fare una ricerca in internet e si può benissimo scoprire quali siano le competenze scientifiche e professionali dell’ingegnere. Pertanto l’autorevolezza del dibattito non ha niente da invidiare a nessuno. Se i rappresentanti avessero appunto partecipato, avrebbero capito che il dibattito era aperto a tutte le opinioni e non aveva nessuna intenzione di dare soluzioni assolute; voleva solo dare alla cittadinanza un metodo diverso di affrontare il problema, un metodo aperto a tutti e salvaguardato dalle leggi della comunità europea, appunto il metodo illustrato dall’ingegner Martens. Il movimento non voleva in questa sede dare nessun indirizzo definitivo ma solo dare un metodo diverso di approcciare il problema, aperto a tutti e senza la prevaricazione di nessuno. Per il fatto di aver definito la nostra portavoce Laura Ferrara rappresentante del nulla troviamo questa affermazione volgare e altamente offensiva. Possiamo capire che chi fa parte di un’associazione del genere ha i suoi buoni motivi per essere arrabbiato con il mondo, ma non concepiamo assolutamente l’insulto gratuito e ingiustificato. Laura Ferrara è una portavoce del movimento che ha preso a cuore il suo impegno per il territorio calabrese e lo rappresenta degnamente in Europa, bisogna esser fieri di una tale figlia della nostra terra che sacrifica senza secondi fini la propria vita familiare e professionale per svolgere il suo compito. Pertanto invitiamo i rappresentanti dell’associazione basta vittime sulla 106 a informarsi meglio su quali siano le reali attività e competenze organizzative del movimento e ad evitare in futuro toni di astio e offese gratuite. Il movimento 5 stelle è fatto di cittadini comuni che hanno come unico obiettivo la democrazia partecipata e la consapevolezza di ogni singolo cittadino, consapevolezza che non notiamo affatto nel comunicato diramato dall’associazione.
Meetup Cassano allo Ionio
Meetup Trebisacce in movimento
Meetup Villapiana in Movimento amici di Beppe Grillo
Meetup Alto Ionio Cosentino in Movimento