Stipendi comune Gioia Tauro: interrogazione di Lacquaniti L'Ente, privo di tesoreria, non può far fronte alle spese
In merito alla vicenda del mancato pagamento degli stipendi comunali di Gioia Tauro,
dopo l’interrogazione con cui chiedevo del mancato affidamento del servizio di tesoreria,
su cui il Governo sta per esprimersi, ho redatto una nuova interrogazione parlamentare.
Il comune di Gioia Tauro infatti, privo di tesoreria, oltre a non poter far fronte
alle spese, non può nemmeno pagare i 101 lavoratori stabilizzati e i 96 lavoratori
in pianta organica, ancora oggi privi di stipendio. Per far fronte a questo problema
il Governo aveva stanziato 1.332.000 euro, mentre 380.000 euro erano stati stanziati
dalla Regione Calabria. Tuttavia la vecchia banca, (Ubi Banca), ha trattenuto questi
soldi per pagare una parte delle anticipazioni di cassa elargite precedentemente
all’ente, sottraendole di fatto al servizio per cui erano stati stanziati. Purtroppo
la gestione commissariale non ha inteso vincolare queste somme rendendole di fatto
pignorabili, e non ha tutelato i lavoratori che dovevano riceverli.E’ per questo
motivo che intendo, attraverso questa nuova interrogazione parlamentare, intervenire
sulla vicenda affinchè i lavoratori vedano ripristinato il loro diritto alla retribuzione
ed alla dignità lavorativa.
On. Luigi Lacquaniti
(Deputato PD)