Stop “L’Ora della Calabria”, Slc Cgil Calabria: “Grave perdita per il settore editoriale”
Apr 19, 2014 - redazione
“Una decisione così forte presa proprio dopo l’annuncio di sciopero da parte dei lavoratori potrebbe essere considerato un grave attacco ai diritti sindacali costituzionalmente garantiti”
Stop “L’Ora della Calabria”, Slc Cgil Calabria: “Grave perdita per il settore editoriale”
“Una decisione così forte presa proprio dopo l’annuncio di sciopero da parte dei lavoratori potrebbe essere considerato un grave attacco ai diritti sindacali costituzionalmente garantiti”
Riceviamo e pubblichiamo:
Catanzaro – La decisione di dare uno stop alla pubblicazione de “L’Ora della Calabria” sia cartaceo che on line è una grave perdita per il settore editoriale e dell’informazione.
A nostro avviso, una decisione così forte presa proprio dopo l’annuncio di sciopero da parte dei lavoratori potrebbe essere considerato un grave attacco ai diritti sindacali costituzionalmente garantiti. Il lavoro, oltre a essere una necessità più in generale, in questo particolare caso è un diritto per chi ne fruisce.
Giornalisti, grafici, poligrafici e web editor hanno diritti che devono essere garantiti e tutelati.
A nostro avviso, non si può ridurre a pura merce un lavoro delicato come quello dell’informazione e a riguardo è necessario valutare probabilmente con più cura il da farsi.
Esprimiamo massima solidarietà ai lavoratori tutti e sosteniamo, nelle more della nostra posizione, quanto dichiarato dalla Fnsi. Saremo, per quanto ci spetta, in questa battaglia al fianco del sindacato dei giornalisti e dei lavoratori.
SLC CGIL CALABRIA