Storie dell’Italia che resiste e produce: Carlo Barni festeggia sessant’anni di attività
redazione | Il 30, Mar 2013
Nasceva il 1° aprile 1953, in un negozio di 20 metri quadri in piazza Lombardia, l’impresa di Carlo Barni, classe 1925. Oggi è fra i più importanti grossisti di elettrodomestici in Italia e a Busto Garolfo dà lavoro a 50 persone
Storie dell’Italia che resiste e produce: Carlo Barni festeggia sessant’anni di attività
Nasceva il 1° aprile 1953, in un negozio di 20 metri quadri in piazza Lombardia, l’impresa di Carlo Barni, classe 1925. Oggi è fra i più importanti grossisti di elettrodomestici in Italia e a Busto Garolfo dà lavoro a 50 persone
Dai 20 metri quadrati del primo negozio di elettrodomestici, gestito dal solo titolare, agli oltre 16mila della sede attuale in via Arconate 63 a Busto Garolfo, dove lavorano 50 persone. Dal primo camioncino che si muoveva fra Altomilanese e Varesotto, a una logistica che oggi in grado di rifornire la grande distribuzione in tutta Italia. Il 1° aprile festeggia il suo sessantesimo compleanno la Barni Carlo S.p.A.: in mezzo il boom economico italiano, l’austerity degli anni Settanta, l’affermarsi della
grande distribuzione e le svariate rivoluzioni nel mondo dell’elettronica di consumo. Nel frattempo la Barni Carlo è diventata una delle più grandi realtà italiane nella distribuzione all’ingrosso e oggi chi acquista un elettrodomestico in un supermercato
o su uno dei maggiori siti web ha buone probabilità di portare a casa un prodotto passato per i magazzini della Barni Carlo a Busto Garolfo.
Sessant’anni sono una vita. Ma Carlo Barni, 88 anni e presente quotidianamente in azienda, ricorda ancora com’è cominciata. «Dopo la guerra, con un diploma di radiotecnica e tecnica delle trasmissioni, riparavo radio e altri piccoli apparecchi – racconta Barni -. Nel 1953 ebbi l’occasione di rilevare un’attività sotto i portici a Busto Garolfo, in piazza Lombardia. Da lì ho mosso i miei primi passi». Non era che un negozio di piccoli elettrodomestici, cinque metri per quattro. Ma il momento era quello giusto: di lì a poco, con il boom economico e la disponibilità di tecnologie a prezzi accessibili, i consumi sarebbero saliti a livelli prima inimmaginabili e Barni, oltre ad aprire nuovi suoi negozi in zona, cominciò a fare il grossista per gli altri commercianti della zona. Altri cambiamenti, intanto, erano all’orizzonte. «Negli anni Settanta – prosegue
Barni – cominciava ad affermarsi la grande distribuzione organizzata e noi volevamo entrare in questo mercato. Cedemmo, perciò, alcuni dei nostri negozi, e questa fu una scelta strategica: ci siamo strutturati e oggi siamo un punto di riferimento
per la GDO. Che è un settore difficile: servono grande esperienza e capacità di soddisfare ogni esigenza del cliente con prezzi concorrenziali e una gamma di servizi completa».
Con il tempo si sono affiancati a Carlo Barni la moglie, Giovanna Olchini, e i figli Giuseppe e Luigi, che si occupano dei rapporti con fornitori e clienti, dell’amministrazione e della gestione aziendale. Con nuovi acquisti d’immobili e punti vendita, l’acquisizione del marchio Jumbo Master con l’avvio di un programma di franchising, la nascita dell’e-commerce, la trasformazione dell’azienda in sas, srl e poi in società per azioni, la Barni arriva ai giorni nostri in ottima forma, nonostante la crisi. «Si è trattato sempre di fare scelte strategiche e di cogliere le occasioni giuste – spiega Carlo Barni -, adeguandoci all’evoluzione del mercato e del territorio, con strutture e servizi che soddisfano la clientela».
Barni Carlo S.p.A – La Barni Carlo, con sede a Busto Garolfo, da sessant’anni è un punto di riferimento nella distribuzione e nella vendita di elettrodomestici, consumer electronics e telefonia mobile. Con un catalogo di 5000 articoli offre una gamma di prodotti unica sul mercato. La logistica è gestita in proprio nei 16mila metri quadri di deposito.