CATANZARO – A cinque anni di distanza dalla disastrosa alluvione che ha messo in ginocchio diverse zone della provincia di Catanzaro, con danni consistenti e conseguenze preoccupanti per la tenuta idrogeologica del territorio, la Strada provinciale 25 che collega Catanzaro a comuni dell’entroterra presilana – come Sellia, Albi e Taverna – torna nel pieno della sua funzionalità. Questo grazie al superamento della semaforizzazione nel quartiere di Janò, dovuta ai lavori di competenza comunale di realizzazione di un muro di contenimento. L’amministrazione provinciale di Catanzaro ha completato l’intervento di ripristino di manto stradale che ha consentito la rimozione del semaforo e la fruizione della carreggiata nei due sensi di marcia. Un impegno assunto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, in occasione del sopralluogo lungo il vecchio tracciato della Strada provinciale 25 Arsanise-Catanzaro, lo scorso 24 febbraio, dopo un confronto con il Comune di Catanzaro che aveva chiesto alla Provincia di chiudere la strada di propria competenza, per far fronte alla realizzazione del muro di sostegno.

Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, in quella occasione ha raccolto immediatamente l’appello del sindaco di Sellia Davide Zicchinella e questa mattina, accompagnato dal dirigente del Settore Gestione Manutenzione strade e Infrastrutture Floriano Siniscalco, ha effettuato un sopralluogo lungo la Strada provinciale 25, nel tratto che da Catanzaro conduce a San Pietro Magisano, dove sono stati ultimati i lavori per il ripristino del manto stradale con conseguente rimozione del semaforo.

Con il presidente della Provincia, oltre all’ingegnere Floriano Siniscalco, il consigliere provinciale e sindaco di Jacurso Gianfranco De Vito, il sindaco di Sellia Davide Zicchinella, il consigliere comunale di Taverna, Sebastiano Tarantino, il consigliere comunale di Albi, Nicola Parrotta.

“Con l’ultimazione dei lavori di ripristino del manto stradale della Strada provinciale 25 restituiamo ai cittadini di queste aree la fruibilità piena di una importante arteria di collegamento interno – ha affermato il presidente Bruno – dopo anni di disagi. Le difficoltà economiche in cui versano gli Enti intermedi sono una triste realtà che non impedisce all’amministrazione provinciale di Catanzaro, insediata da poco più di sei mesi, di mettere in campo ogni sforzo possibile per rafforzare l’impegno nella messa in sicurezza della rete infrastrutturale viaria di nostra competenza”.