“La Provincia di Reggio Calabria nella gestione della problematica della
mancanza di spazio nelle scuole superiori di Villa San Giovanni ha
dimostrato tutta la sua inettitudine e incompetenza. E il Comune, pur con
minori responsabilità, non è da meno.” Questo il commento della
parlamentare del Movimento 5 Stelle reggino Federica Dieni a seguito della
riunione tenutasi venerdì 18 marzo sull’emergenza che ha colpito le scuole
secondarie della città.

“A seguito dell’ennesima riunione – continua la deputata – è stata forte la
sensazione di venire presi in giro. Anzitutto il presidente Raffa ha deciso
di non farsi vedere. In sua vece il sindaco di Villa, Antonio Messina, ha
deciso di assumere il ruolo di suo portavoce. L’unico elemento interessante
di tutto l’incontro è stato infatti l’accanimento con cui il primo
cittadino difendeva l’operato della Provincia. Ora, è noto a tutti che i
due enti non condividono competenze o funzioni. Fa riflettere dunque il
grado di sintonia che caratterizza le due amministrazioni sul tema.
Probabilmente le soluzioni (o meglio, non-soluzioni) individuate sono di
particolare interesse per l’amministrazione comunale o alcuni dei suoi
membri. Ed è esattamente quello che ho cercato di far notare. Peccato che
il sindaco sia stato chiamato ad assolvere ad improrogabili attività
istituzionali e non ha potuto ascoltare. Così siamo rimasti solo con
l’opposizione- spiega la parlamentare – senza alcun amministratore delle
istituzioni competenti. Purtroppo ciò che è chiaro, ancora una volta, in
mezzo a tante parole, è che i fondi per l’edilizia scolastica a Villa erano
parole al vento. Non esiste alcuno stanziamento concreto e tutto è rinviato
alla Città metropolitana che verrà: i 2 milioni di euro promessi, e che
dovrebbero essere destinati per l’ex ISA, infatti, non sono stati
effettivamente impegnati nel bilancio. Per di più, stando alle carte, non è
chiaro a che utilizzo sarà destinata la struttura dopo essere
ristrutturata.”

“Una cosa è certa- conclude l’on. Dieni – Nessuno rimpiangerà questa
Provincia fallimentare che ha distrutto tutto ciò che ha toccato,
dall’Aeroporto alle Scuole. Speriamo di poterci scordare anche dei politici
che l’hanno guidata e di non vederli spuntare fuori in qualche ente o
partecipata a fare qualche nuovi danni. Quelli che hanno fatto bastano e
avanzano.”