Primo confortante successo per il Materia Independent Design Festival 2017, già Cdw 2016, che ieri ha aperto i battenti nel cuore di Catanzaro – registrando centinaia di visite fino a tarda sera, malgrado il giorno feriale – per un’edizione all’insegna dell’esposizione in tre suggestive location. A cominciare dalla Base del San Giovanni e proseguendo con le Gallerie dello stesso Complesso monumentale e i locali dell’ex Stac, il Midf si è quindi per così dire impadronito del centro storico cittadino contaminando (una delle parole chiave della manifestazione) persino parecchie vetrine di Corso Mazzini.

Lo stesso luogo “abitato e vissuto intensamente” dal maestro Saverio Rotundo, un artista catanzarese forse non abbastanza esaltato che invece i creatori del Midf Domenico Garofalo e Giuseppe Anania hanno in qualche modo voluto coinvolgere attivamente. Ma, come premesso, la partecipazione alla kermesse, nella giornata inaugurale, è stata massiccia. Tante le persone che hanno ammirato le opere proposte da designer di altissimo livello, gente del calibro di Marco De Masi che ha animato l’aperitalk d’esordio intervistato dal responsabile della comunicazione del Cdw Danilo Colacino. Il giovane brillantissimo Marco, che ha maturato esperienze professionali di altissimo profilo, ha spiegato il suo particolare stile e l’idea di trarre spunto dalle indicazioni di chi poi deve materialmente realizzare l’opera.

Il riferimento è soprattutto agli artigiani con cui De Masi interagisce per ascoltarne i suggerimenti. Consigli e visioni che poi mette in pratica nella fase di progettazione. Prima di questo interessante incontro, però, il lungo prologo dedicato alla cerimonia inaugurale, per la verità molto informale per volontà degli stessi organizzatori del Cdw Anania e Garofalo, alla presenza di una serie di personalità del mondo politico e imprenditoriale e di una folta schiera di operatori dell’informazione locale e nazionale. A rappresentare le istituzioni sono infatti stati il vicegovernatore della Calabria Antonio Viscomi, il consigliere regionale Baldo Esposito, il sindaco Sergio Abramo, il presidente del consiglio comunale Marco Polimeni e gli assessori alla Cultura Ivan Cardamone; al Personale Danilo Russo e al Turismo Alessandra Lobello. Accanto a loro il presidente provinciale di Confindustria Daniele Rossi e il già candidato a sindaco Salvatore Scalzo, attualmente impegnato a Bruxelles con un prestigioso incarico.

Tutti hanno espresso grande apprezzamento nei confronti dell’iniziativa, ma in particolare il vicepresidente Viscomi ha inteso rilasciare una breve dichiarazione: “Questa è la Calabria che mi piace: appassionata, intelligente e creativa. Una regione che non aspetta la manna dal cielo ma va avanti con caparbietà, mettendosi in gioco e confrontandosi senza paura con il resto del mondo. Una Calabria che ha piena consapevolezza della sua storia, identità e tradizione, però non guarda a tutto ciò con un occhio nostalgico. Anzi, trae spunto e forza da questo per proiettarsi con la mente aperta verso sperimentazione, innovazione, contaminazione tanto materica quanto tecnologica. Agli organizzatori del Midf – ha concluso – va dunque il mio plauso e il ringraziamento a nome dell’ente che ho l’onore e l’onere di rappresentare per aver tracciato un percorso in grado di proiettare la creatività fattiva e produttiva dei nostri artigiani e delle imprese locali in più ampi e complessi mercati.