Suicidio Fallara, Laratta(Pd): “Ancora misteri da chiarire”
redazione | Il 29, Ott 2011
Continua il deputato del Pd: “E’ lecito chiedersi allora, viste le relazioni dei periti della Procura e degli ispettori del Tesoro, quali rapporti intercorressero tra il governatore-ex sindaco Scopelliti, Labate e la Fallara”
Suicidio Fallara, Laratta(Pd): “Ancora misteri da chiarire”
Continua il deputato del Pd: “E’ lecito chiedersi allora, viste le relazioni dei periti della Procura e degli ispettori del Tesoro, quali rapporti intercorressero tra il governatore-ex sindaco Scopelliti, Labate e la Fallara”
REGGIO CALABRIA – “E’ di ieri la notizia che la Procura di Reggio Calabria ha provveduto a sequestrare la casa e i conti correnti dell’architetto Labate in relazione all’inchiesta sul caso Comune di Reggio-Fallara-Scopelliti”. Lo afferma, in una nota, il deputato del Pd Franco Laratta, secondo il quale ci sono “ancora misteri da chiarire”. “E’ bene ricordare – prosegue – che il presidente Scopelliti aveva nominato tale architetto come dirigente alla delegazione romana della Regione prelevandolo da altro ente. E’ lecito chiedersi allora, viste le relazioni dei periti della Procura e degli ispettori del Tesoro, quali rapporti intercorressero tra il governatore-ex sindaco Scopelliti, Labate e la Fallara. In sostanza, perché Scopelliti nominava un architetto alla delegazione regionale di Roma? Ed è anche opportuno capire se i danni per centinaia di milioni di euro provocati alla città di Reggio comportino un analogo provvedimento cautelativo per coloro che sono indagati per avere determinato lo stato di default della città. E ancora, visto che Labate ha restituito 160 dei 900 mila euro che avrebbe ricevuto, sarebbe il caso di capire il perché di questa restituzione parziale e se qualcuno ha beneficiato con lui di queste dazioni”.