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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 GENNAIO 2025

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“Sul rigassificatore chiediamo ai sindaci ed ai consiglieri della Piana di alzare la testa”

“Sul rigassificatore chiediamo ai sindaci ed ai consiglieri della Piana di alzare la testa”

| Il 21, Mar 2013

E’ l’invito dei consiglieri comunali di minoranza di Cinquefrondi Conia e Loria, che si dicono disposti a presentare le dimissioni dalla carica di consiglieri come segno tangibile di protesta

“Sul rigassificatore chiediamo ai sindaci ed ai consiglieri della Piana di alzare la testa”

E’ l’invito dei consiglieri comunali di minoranza di Cinquefrondi Conia e Loria, che si dicono disposti a presentare le dimissioni dalla carica di consiglieri come segno tangibile di protesta

 

 

Riceviamo e pubblichiamo: 

I sottoscritti consiglieri comunali di Cinquefrondi Michele Conia e Flavio Loria comunicano la loro disponibilità a presentare le

dimissioni dalla carica di consiglieri comunali come segno tangibile di protesta verso quello che si sta sempre più rivelando un abuso nei confronti del nostro territorio per il quale siamo chiamati ad agire nelle istituzioni. Considerato che, nonostante la contrarietà manifestata dai civici consessi di molti comuni della Piana di Gioia Tauro e la pericolosità insita dell’opera aggravata dall’alta sismicità della zona, si intende perseguire nell’iter per la costruzione di un impianto di rigassificazione in un’area di San Ferdinando e ritenuto che siamo stati di fatto commissariati e, pertanto, di non poter svolgere realmente il nostro ruolo di rappresentati dei cittadini e delle istituzioni. Ritenuto ancora che in data 20 marzo u.s., pur rappresentando le istituzioni e la popolazione e pur avendo regolarmente depositato ogni comunicazione preventiva necessaria, ci è stato impedito anche semplicemente di manifestare (diritto costituzionalmente riconosciuto) nel luogo stabilito e che questo è avvenuto da parte dello “Stato” tramite le forze dell’ordine così di fatto riconoscendoci come controparte e quindi non come rappresentanti istituzionali democratimente eletti ovvero come cittadini sovrani di quel territorio. Pertanto, data l’urgenza e la delicatezza della questione alla pari della pericolosità dell’iter intrapreso, chiediamo a tutti i Consiglieri Comunali ed ai Sindaci della Piana che hanno a cuore il territorio e la sovranità popolare, di aderire alla presente e di recarci tutti insieme presso il Prefetto allo scopo anche di presentare le dimissioni per “esautoramento” di potere, diritti e legittimità. Siamo certi dell’alta sensibilità verso il problema da parte di tutti i colleghi dei comuni della Piana e attendiamo fiduciosi che tutti aderiscano a questa nostra proposta.

redazione@approdonews.it