Abbiamo appreso da qualche giorno la delibera del Direttore Generale dell’Asl Roma E Tanese secondo la quale 220 lavoratori Cup effettueranno il cambio appalto passando dalla Cooperativa Capodarco alla GPI.

Lo dichiarano in una nota la Segretaria Regionale ed il Responsabile Dipartimento Terzo Settore Uil Fpl Roma e Lazio Nicoletta Calcagni e Pietro Bardoscia.

Un doppio trauma che vivranno 220 lavoratori: il primo a partire dal 1 Gennaio 2016 quando passeranno ad altra società con tutte le difficoltà che si presenteranno sulle retribuzioni, livelli, scatti ecc a seguito di un nuovo e differente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; il secondo è che gli stessi lavoratori molto probabilmente, entro breve tempo, saranno costretti a ripassare ad una nuova società vincitrice del nuovo bando Cup Centralizzato del Lazio.

Sulla questione ricordiamo che la stessa Regione Lazio era consapevole di tutto questo.

Sarebbe opportuno quindi una verifica immediata sulla vicenda – concludono i sindacalisti – nella quale centinaia di lavoratori sono trattati, a nostro avviso, come “oggetti” da spostare a proprio piacimento.