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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2024

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Svelato un importante mistero. Le “Madonne” proteggono chi attraversa le gallerie “Limina” e “Torbido”: ecco perché si può scegliere quando possono restare aperte di notte! Ma la nostra domanda resta ancora "viva (per ora)": come mai il 9 maggio 2023 i lavori erano "urgenti e improcrastinabili", mentre, a distanza di un anno, elastici, flessibili, malleabili e "free"?

Svelato un importante mistero. Le “Madonne” proteggono chi attraversa le gallerie “Limina” e “Torbido”: ecco perché si può scegliere quando possono restare aperte di notte! Ma la nostra domanda resta ancora "viva (per ora)": come mai il 9 maggio 2023 i lavori erano "urgenti e improcrastinabili", mentre, a distanza di un anno, elastici, flessibili, malleabili e "free"?

| Il 04, Set 2024

Di GiLar

Finalmente dopo mesi che scriviamo in merito ai lavori sulla Sgc “Jonio-Tirreno” per i lavori sulle gallerie “Limina” e “Torbido”, una cosa l’abbiamo capita che le varie “Madonne” proteggono gli automobilisti, che i lavori possono essere sospesi di notte perché di giorno ci penserà qualche altro santo “Calabrese” e che d’estate ad agosto tutto è possibile.
Tant’è che il sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni con tanto di viso in sovraimpressione sulla galleria Limina, come le immaginette sacre che si vedono attaccate sui frigoriferi delle case, in una nota stampa, ringraziando tutti da Anas a Prefettura finanche l’assessore regionale calabrese che di nome fa Calabrese (di Locri), come nelle migliori trasmissioni televisive, saluto tutti a casa.
Nei fatti il sindaco di Siderno ha ottenuto la “non chiusura” di notte nei giorni di “venerdì 6, sabato 7 e domenica 8, in modo da consentire a tutti di trascorrere una tranquilla permanenza a Siderno anche in occasione dei concerti di Fiordaliso, Cosimo Papandrea e Alex Britti”.
Sinceramente? Noi non ci stiamo capendo più nulla!
La galleria è rimasta aperta ad agosto perché era estate e quindi se stava chiusa penalizzava l’economia sulla ionica, in quanto si sono levati gli scudi di molti operatori economici, poi quando c’è stato un pellegrinaggio alla Madonna dello Scoglio a maggio scorso e prossimamente in occasione della festa patronale della Maria Santissima di Portosalvo.
Quindi le Madonne proteggono gli automobilisti, mentre gli altri giorni il “patrono” è l’assessore calabrese che di noma fa Calabrese (di Locri).
Però eh sì, c’è un però, le nostre domande che restano senza riposta durano da mesi e noi le rifacciamo.
Come mail il 9 maggio 2023 c’era stata una riunione urgente convocata alla Prefettura di Reggio Calabria per chiudere la strada per almeno 70 giorni a partire dal 16 maggio successivo, per “lavori urgenti e improcrastinabili”, ma che poi è stata rimandata di un anno? Erano urgenti o no? Delle due l’una. Dopo un anno di “gestazione” arriva l’ordinanza, ossia che la chiusura, ma solo notturna, dal 3 maggio scorso fino al 10 ottobre 2025. Però, siccome gli operatori turistici, per i vacanzieri d’agosto e per la politica dei consensi, dal 2 al 26 agosto la chiusura notturna è sospesa e anzi, in queste ultime settimane la strada è rimasta aperta nelle notti tra domenica e lunedì. Come mai?
E poi l’altra domanda che è più una curiosità e che avevamo fatto a seguito delle dichiarazioni dell’assessore calabrese che di nome fa Calabrese (di Locri), chi sarebbero quei sindaci della Piana di Gioia Tauro che hanno sollecitato l’apertura della strada anche di notte? Quando ha dichiarato che “l’Anas andrà a formalizzare l’importante decisione che tiene conto delle esigenze già manifestate dai sindaci della Locride e della Piana e prontamente raccolte dal governo regionale”. Chi sono questi “sciagurati” sindaci della Piana?
Non raccontiamo i disagi di questi giorni tra semafori e file interminabili, rassegnati dal fatto che a nessuno gliene frega nulla, da quello che si è potuto assistere, ma restiamo fiduciosi e “sereni” per la protezione delle Madonne, di Calabrese, e insieme a loro anche la protezione di Fiordaliso, Britti e Papandrea.
Ah, ci sarebbe un passaggio che non siamo riusciti a capire nel comunicato del sindaco di Siderno, (…) accogliendo la richiesta formulata nei giorni scorsi dal sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni e da tutta l’Amministrazione Comunale, al fine di permettere la massima partecipazione, garantendo soprattutto le migliori condizioni di sicurezza, alla festa dei visitatori che ogni anno giungono a Siderno da tutta la regione”, in che senso “condizioni di sicurezza”? Quindi l’insicurezza c’è se doveva restare chiusa?