Renato Mollica: “l’Epizephiry International Film Festival (EIFF), in un crescendo di costante evoluzione, è diventato un appuntamento molto atteso sia dai filmmakers, sia dal pubblico. A tutti, infine, chiediamo il sostegno perché EIFF non è nostro, è patrimonio di tutti. Un rinvio non può e non deve essere per sempre”

Tagli alla cultura, rinviato di 4 mesi il Festival di cortometraggi (Eiff)

Renato Mollica: “l’Epizephiry International Film Festival (EIFF), in un crescendo di costante evoluzione, è diventato un appuntamento molto atteso sia dai filmmakers, sia dal pubblico. A tutti, infine, chiediamo il sostegno perché EIFF non è nostro, è patrimonio di tutti. Un rinvio non può e non deve essere per sempre”

LOCRI – E’ dalla passione che nascono le idee. Possono restare piccole e imprigionate dentro la testa a far capriole tra le scissure del cervello, oppure restare piccole, uscire fuori ed essere adoperate per se stessi, oppure ancora possono diventare grandi, uscire fuori, creare, costruire, essere rese fruibili per tutti. La passione per il cinema e tutto ciò che ruota intorno ad una macchina da presa, ha spinto un uomo che vive in un piccolo paese della costa jonica del reggino, in Calabria, a mettere in piedi un Festival di cortometraggi. Così, dal 2007 l’Epizephiry International Film Festival (EIFF), in un crescendo di costante evoluzione, è diventato un appuntamento molto atteso sia dai filmmakers, sia dal pubblico. Inserito, strategicamente e senza sovrapposizioni, tra gli eventi di punta dell’estate della Locride, ha contribuito ad alimentare il richiamo del turismo culturale verso il territorio dell’antica Magna Grecia in cui è naturalmente inserito. L’associazione che l’organizza, Azulejos ed il Direttore Artistico, Renato Mollica, via via negli anni, accanto ai premi delle sezioni strettamente cinematografiche, hanno aggiunto un premio per il giornalismo, uno per la musica, uno per l’arte, fino a giungere alla strutturazione pensata per l’edizione di quest’anno. Le sezioni cinematografiche in concorso sono: cortometraggi, medio metraggi, documentari, docufilm, docufiction. Oltre questi premi, quest’anno saranno assegnati anche: il “Premio Orsi” per il miglior documentario narrativo archeologico; il “Premio Leopoldo Trieste” per il miglior interprete tra i film in concorso; il “Premio OfficineCalabria”; il “Premio Epizephiry per la Cultura”; il “Premio per la Musica”. Sono già stati annunciati i nomi dei vincitori del “Premio per la pittura”, del “Premio per la Musica” e del “Premio per il giornalismo”: rispettivamente, al maestro Natino Chirico, al cantante compositore Tony Bungaro, ed al giornalista RAI Enzo Romeo. La scadenza per l’invio dei film per i concorsi era stata fissata al 12 maggio 2012. E la serata finale del festival avrebbe dovuto tenersi il 21 luglio. Si, avete capito bene, stiamo usando i verbi al passato. Vi chiederete perché, cosa significa questo. Ve lo diciamo subito. Significa che per problemi afferenti alla mancata approvazione del bilancio dell’Amministrazione Provinciale e per mancata risposta, a tutt’oggi, da parte della Regione alla regolare partecipazione ad un bando per l’assegnazione di fondi per la realizzazione dell’edizione 2012 di EIFF, la Direzione del Festival s’è vista costretta, per il momento, a spostare in avanti di 4 mesi sia la scadenza del bando per la partecipazione, adesso fissata al 15 settembre, sia la data di svolgimento del Festival che sarà a Novembre. Non è certamente una cosa edificante, sia nei confronti dei concorrenti, sia nei confronti del pubblico. Ma dobbiamo registrare i danni di tagli inoculati verso il settore della cultura, quel settore che in molti giudicano il vero volano di sviluppo e di contrasto alla crisi in atto. Registriamo, purtroppo, che in realtà gli amministratori di settore si mostrano impotenti quando invece sono i primi ad affermare a gran voce che la cultura per la Calabria è un’ottima opportunità di crescita, che va sostenuta e che va incentivata, in tutte le sue forme. Non abbiamo dimenticato le parole degli assessori provinciali Giovanni Calabrese ed Eduardo Lamberti Castronuovo quando ospiti della serata finale di EIFF, vollero comunicare al pubblico, e promettere, il loro sostegno alla manifestazione “che dà lustro a tutta la provincia di Reggio”. Ad essi, unitamente all’assessore regionale alla cultura, Mario Caligiuri, facciamo appello perché il rinvio non si trasformi in cancellazione. Già altre manifestazioni stanno subendo rinvii. C’è il reale rischio che a poco a poco siamo costretti a rinunciare a ciò che abbiamo, che non è molto ma è di qualità. A tutti, infine, chiediamo il sostegno perché EIFF non è nostro, è patrimonio di tutti. Un rinvio non può e non deve essere per sempre! Grazie.

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