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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 04 DICEMBRE 2024

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Taglio Province, alto rischio di non garantire servizi Grido d'allarme del consigliere provinciale alla Viabilità di Cosenza Ramundo: "Senza manutenzione al già precario sistema viario provinciale, alcuni centri rischierebbero l'isolamento"

Taglio Province, alto rischio di non garantire servizi Grido d'allarme del consigliere provinciale alla Viabilità di Cosenza Ramundo: "Senza manutenzione al già precario sistema viario provinciale, alcuni centri rischierebbero l'isolamento"
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La scure del Governo Renzi si é abbattuta, in modo violento e senza logica,
sul governo del territorio e sui servizi che, a tutt’oggi, le province
garantiscono tra mille difficoltà e fatiche.
Parlando ad esempio del comparto a me delegato in seno alla Provincia di
Cosenza, va da sé che gli oltre 26 milioni di tagli previsti per il nostro
ente, andrebbero a creare ripercussioni gravissime sulla viabilità
provinciale. Ad esempio, non potremmo intervenire in alcun modo sulla
manutenzione e sull’efficientamento dei circa 3mila km del sistema viario
provinciale, che serve centinaia di comuni e che é nevralgico ed in alcuni
casi anche indispensabile per la mobilità di residenti e cittadini. Una
viabilità, lo sottolineo e lo ricordo a me stesso, già compromessa e assai
precaria, che, se non attenzionata e curata, potrebbe portare altresì
all’isolamento di vari centri montani.
Una iattura ed una scelta sciagurata: non mi viene altro da affermare, se
non giungere ad una amara riflessione. Questi tagli indiscriminati,
creerebbero problemi insormontabili, perché non ci consentirebbero di
assolvere alle nostre funzioni.
Le provincie, infatti, mantengono deleghe importanti e strategiche, ma con
la ripartizione dei fondi elaborata dal Governo, saranno di fatto incapaci
di operare, spogliate della possibilità di svolgere il proprio ruolo. Si
rischia, dunque, di veder crescere un vulnus che, come amministratori, ci
preoccupa e ci allarma. Anche perché, secondo i dati pubblicati, si paventa
addirittura, per la nostra Provincia, gestita sempre in modo preciso,
lungimirante e sano, il default.
Insomma, i nostri comuni ed i cittadini tutti stanno correndo il rischio di
vedersi accollata, sulle proprie spalle, una manovra ingiustificata ed
assurda. Sui servizi essenziali e principali si può e si deve saper
spendere oculatamente ed intelligentemente, ma non si possono effettuare
tagli che non ne garantirebbero la tutela e la garanzia.
È giusto pertanto appellarsi affinché una manovra così scellerata venga
rivista. Il Governo non può lavarsi le mani dai problemi strutturali che ci
portiamo dietro, lasciando cittadini ed amministratori inermi ed impotenti.
Lanciamo un invito alla responsabilità ed a non umiliare, ancora una volta,
le mostre realtà locali ed i calabresi, che sono stanchi di essere trattati
da cittadini di serie B.

Gianfranco Ramundo
Consigliere Provinciale di Cosenza
Delegato alla Viabilità