Taglio vitalizi Lazio: ennesimo bluff di Zingaretti Assotutela si scaglia contro il Presidente della Regione
Annunciati in pompa magna, come sempre accade per ogni azione che compie il presidente
Zingaretti, gli sbandierati tagli ai vitalizi del consiglieri regionali del
Lazio si rivelano, nei fatti, l’ennesimo bluff”. Lo dichiara presidente di
AssoTutela Michel Emi Maritato che chiarisce: “Vorremmo vedere, nei fatti,
a quanto ammonta realmente il presunto ‘sacrificio’ che la Casta della
nostra regione si attribuisce. A noi risulta soltanto un provvedimento che
produrrà risultati inconsistenti, basandosi però su norme certe per
ripristinare lo status quo. Per intenderci: il provvedimento taglia
privilegi non è altro che una norma cosiddetta ‘omnibus’, ovvero un
subemendamento all’emendamento N D04/1 in Consiglio Regionale. Per una
norma di tale portata ci saremmo aspettati la discussione di una legge in
aula e il confronto con i consiglieri eletti dai cittadini e loro
rappresentanti. Di fatto – precisa Maritato – resta la possibilità di
cumulo tra le diverse regalie che i sedicenti rappresentanti del popolo
possono collezionare dai vari incarichi: vitalizi come parlamentari in
Italia ed Europa o consiglieri in altre regioni, per fare un esempio. E
ancora, non hanno avuto il buon senso di togliere dal conteggio
dell’indennità mensile la diaria e altri benefit non meglio precisati. Si
deve sapere che i vantati risparmi e mirabolanti tagli ammontano a massimo
3 milioni su un totale di circa 22 destinati ad aumentare. La perla di
tutto l’assemblage è però un’altra: i tagli sono a scadenza, ovvero solo
per tre anni…A buon intenditor poche parole. Ben presto tutto tornerà come
prima”, conclude amaramente Maritato.