“Tari Laureana: Commissari pronti a correggere errori” Lo dichiara il presidente Nazionale U.Di.Con., Denis Nesci
Laureana di Borrello – “Questa mattina ho incontrato i tre commissari del Comune di Laureana di Borrello, insieme all’ufficio tecnico ed all’ufficio finanziario, con la presenza dei due responsabili U.Di.Con. zonali, Pina Virgilio e Ferdinando Morabito – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – si sono resi disponibili a rettificare gli errori di calcolo che sono stati riscontrati sulla Tari per ciò che riguarda in particolare le seconde case, per via del conteggio di persone che in realtà abitano solo nella prima, oltre che per chi ha avuto ed avrà diritto alla 104. Per ottenere un ricalcolo andrà formulata un’istanza che noi metteremo a disposizione, ma che sarà resa disponibile anche presso gli uffici del comune”.
I commissari di Laureana di Borrello, la dott.ssa Maria Luzza, Viceprefetto, dott.ssa Adele Mirra, Viceprefetto Aggiunto ed il dott. Matteo De Marinis, insieme al responsabile dell’ufficio tecnico ed al responsabile dell’ufficio finanziario, dopo oltre due ore di verifica e dialogo hanno evidenziato che una percentuale molto alta di abitanti risulta morosa per ciò che concerne la Tari. Esistono delle criticità, in particolare per ciò che riguarda lo smaltimento di rifiuti ingombranti e per la raccolta differenziata. Degli 800.000 euro di spesa previsti per i rifiuti, 350.000 euro sono stati considerati per lo smaltimento regionale e dei restanti 450.000, il Comune ne ha utilizzati 270.000 nei primi nove mesi.
Per i restanti tre mesi, facendo una proiezione dei costi che risultano essere di circa 30.000 euro al mese, si dovrebbe arrivare ad un totale di 360.000 euro, a fronte della previsione iniziale di 450.000, da qui spunterebbe il margine di circa 80.000 – 100.000 euro che andrà ripartito tra i cittadini che hanno subito un calcolo errato, oltre che per abbassare eventualmente le future rate. Le domande dell’U.Di.Con. si sono concentrate su due voci in particolare, quella riguardante il lavaggio delle strade e quella della raccolta differenziata, che risultavano le più alte in assoluto. Il Comune ha poi spiegato che le voci, non sono solo di servizi, ma di costo per ciò che riguarda contratti vecchi con società che non hanno rinnovato la disponibilità a partecipare alle gare e costi, per impiantare il nuovo servizio di differenziata che deve partire entro il 2018.
“Il Comune, inoltre si è reso disponibile per effettuare una verifica per ciò che concerne le spese di servizio per tutti quei costi sostenuti dagli abitanti di Laureana di Borrello che potrebbero presentare un margine da ridurre. Abbiamo chiesto e ottenuto che venisse, vista la situazione straordinaria, prorogata di altri 15 giorni la scadenza del pagamento della Tari, che andrebbe cosi in scadenza al 30 dicembre, come segno anche di apertura verso la comunità da parte dei commissari – continua Nesci – siamo soddisfatti di aver preso parte a questa battaglia, di aver sostenuto i cittadini di Laureana e di aver dimostrato che con le Istituzioni si può dialogare, provando a mettere al centro i problemi della comunità. Abbiamo concluso l’incontro, precisando che la prima rata, deve essere comunque pagata al termine della scadenza predetta, ed invece ci auguriamo che sulla seconda e terza rata vengano poste le modifiche discusse in mattinata – conclude Nesci – mi auguro che i cittadini laureanesi traggano da questo episodio le giuste conclusioni per il futuro, in materia di raccolta differenziata ed in materia di smaltimento di rifiuti ingombranti”.