Taurianova, 78° anniversario della morte di Francesco Sofia Alessio Tra le più alte personalità di Taurianova, scrittore di carmi in latino, nel 1907 ottenne la gran lode (magnae laudis) al Certamen Hoeufftianum, il prestigioso concorso di poesia latina bandito dall'Accademia reale olandese delle arti e delle scienze, con il poemetto "Duo Magi"
Moriva 78 anni fa il poeta italiano Francesco Sofia Alessio, tra le più alte personalità di Taurianova, scrittore di carmi in latino, nel 1907 ottenne la gran lode (magnae laudis) al Certamen Hoeufftianum, il prestigioso concorso di poesia latina bandito dall’Accademia reale olandese delle arti e delle scienze, con il poemetto “Duo Magi”. Partecipò numerose volte al concorso di Amsterdam ottenendo tre volte la medaglia d’oro (nel 1917 col carme “Sepulcrum Joannis Pascoli”, nel 1920 col carme “Ultimi Tibulli dies”; nel 1936 col carme “Asterie”) e dodici volte la gran lode I temi dei suoi carmi dettati dalla profonda fede religiosa, e dagli insegnamienti ricevuti. Lui stesso scriverà: «Per l’insegnamento secondario, mia madre mi affidò alle cure del dotto sacerdote Domenico Barillari, valente oratore, versato in tutte le discipline, in particolare nel latino e nel greco. Molte cose imparai quando egli dettava a me le sue prediche. Ma si può dire che io sono stato autodidatta; mi procurai con i miei piccoli risparmi una piccola biblioteca, imparando a memoria i migliori passi dei classici italiani e degli autori latini e greci tradotti, così mi procacciai un buon patrimonio di lingua. A sedici anni incominciai lo studio del latino ed essendo maturo il mio giudizio, tradussi gli autori classici elegantemente in prosa e in poesia. Mi esercitai quindi, lungamente nella composizione italiana e nella stesura latina». La grandezza intellettuale è pari solo all’umiltà d’animo straordinariamente manifesta nelle sue opere. «Solo l’umile Maestro di Radicena ha saputo esprimere l’autentica fisionomia spirituale del Pascoli, rievocare la sua mirabile arte ed additare agli italiani il culto dei suoi ideali» dirà di lui Antonio Anile.
Oggi Taurianova ricorda uno dei suoi figli più illustri, fine intellettuale e personalità fondamentale nella storia culturare della nostra comunità. L’Amministrazione Comunale presto renderà pubbliche le iniziative in sua memoria, che insieme alla sua famiglia si stanno elaborando, per rendere giusta gloria ad un umile figlio di questa terra, la cui grandezza riverbera ancora oggi come guida e riferimento più alto della cultura di un intera comunità.