Taurianova, anche il cimitero di Jatrinoli è stato pulito Dopo aver posto in essere la questione, a seguito di una foto inviataci, abbiamo potuto constatare che il programma di pulizia era già state programmato dal Comune
Avevamo posto all’attenzione sulla questione del cimitero di Jatrinoli con una foto che ci aveva inviato il coordinatore di Rifondazione Comunista Pino Ciano, ci siamo fidati, non sapendo che già all’interno del luogo sacro erano state già programmati i lavori di pulizia, e dalle foto si evince che stanno pulendo, ripristinando il decoro che un luogo sacro merita.
Ieri avevamo posto la questione sulle differenze di condizione dei due luoghi sacri della città di Taurianova, dove chiedevamo come mai l’uno, ovvero quello di Radicena è sempre pulito, mentre l’altro, Jatrinoli appunto, ha continui problemi di pulizia, di salubrità dei luoghi e molto spesso di carenza d’acqua (quest’ultima è una vecchia battaglia che abbiamo fatto ancora dall’esito incerto in quanto è programmata la costruzione di un pozzo. Ricordo all’epoca politici in auge che già dicevano che il pozzo era stato fatto, tipo asino che vola, ma poi la realtà, ahimè è padrona della verità, e speriamo anche della futura memoria).
La nostra intenzione non è stata quella di sensibilizzare la questione in maniera tale potesse avere una breve risoluzione nell’interesse dei cittadini. Forse qualcuno l’ha mal recepita, ma non sono nostri problemi, per quel che ci riguarda abbiamo e così come faremo sempre, porre in risalto una condizione che nessuno mai a Taurianova ha mai fatto, siamo abbastanza adulti per poterlo dire senza inequivocabile dubbio, la valorizzazione e la verità sulle figure che ogni giorno fanno sì che la macchina amministrativa vada avanti. Ovvero gli impiegati comunali, tutti, loto sono il motore che consente ai politici di turno che si susseguono per mettersi in parvenza, come una vetrina di un negozio apparentemente di gioielli e molte volte è solo bigiotteria “made in china”.
Noi pensiamo che dare voce ai cittadini in un giornale che si occupa principalmente della Piana e delle questioni regionali. Ma lo facciamo perché è giusto dare voce a chi non sa dove rivolgersi perché pensiamo che un giornale è anche un servizio collettivo di pubblica utilità.
Ancora una volta, grazie agli impiegati, ai lavoratori e chi nonostante non ci sia una guida politica, ma un commissario prefettizio, la dott.ssa Surace con la quale ho spesso scambio di opinioni e che reputo persona dotata di grande sensibilità e non come…negli anni passati, sta facendo immensi sacrifici in un tempo dove le gravità dei problemi sono immense, svolgono il proprio lavoro con dedizione e alto senso del dovere. La politica? Non pervenuta, ma a noi queste cose non interessano!
(GiLar)