Taurianova, assessore Rossi parla della nuova legge urbanistica regionale Dibattito sullo strumento tecnico normativo approvato dal Consiglio regionale - GUARDA IL SERVIZIO
di Letizia Dato
“Verso il nuovo strumento urbanistico comunale attraverso la nuova legge urbanistica regionale”: è stato questo il tema dell’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale di Taurianova, che si è tenuto ieri dentro una sala dell’ex palazzo municipale. Relatore del dibattito è stato, eccezionalmente, l’assessore regionale alla Pianificazione territoriale e all’Urbanistica Franco Rossi, accompagnato da un dirigente regionale del settore Ambiente e Territorio, Francesco Tarsia. In una sala gremita, riempita da tecnici ed esperti, da semplici cittadini, ha fatto gli onori di casa il sindaco di Taurianova Fabio Scionti. Presente il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino. Un confronto dibattito che ha toccato tutti i punti caldi della nuova legge che regolamenta l’assetto del territorio calabrese.
L’incontro, al quale hanno preso parte molti tecnici ed ingegneri, ha visto l’esemplificazione del nuovo piano strutturale approvato lo scorso 31 dicembre. Il sindaco Scionti, dopo una breve presentazione, ha elogiato il nostro territorio spiegando come la ristrutturazione urbanistica sia necessaria per evitare il ripetersi di disastri idrogeologici.
L’ingegnere Tarsia ha invitato tutti i comuni ad aderire ad un nuovo disegno di legge «che porterà grandi benefici ai nostri territori». «Questo piano strutturale – ha proseguito il dirigente – è semplificato da un punto di vista burocratico, per una migliore fruizione alla pianificazione del territorio, ma anche sul piano normativo, rendendo semplice ma soprattutto veloce l’approvazione per un cambiamento strutturale».
«Elemento innovativo – ha aggiunto – è l’introduzione della “Carta dei Luoghi”, disponibile nei 409 comuni regionali. È un documento che si auspica porti una nuova valorizzazione e che crei nuove porte d’accesso per il nostro territorio».
L’assessore regionale Franco Rossi, offre massima collaborazione con i comuni sostenendo di «essere favorevole a farli partecipare il più possibile». «La cosa più importante – ha sottolineato l’assessore – è dare voce ai cittadini che devono pensare al loro futuro. La legge urbanistica individua degli elementi, che si possono cambiare quando c’è una domanda di cambiamento. Se i territori cambiano – ha concluso – anche gli strumenti devono cambiare».