Taurianova, concerto e messa solenne per commemorare don Pietro Franco a sette anni dalla scomparsa
redazione | Il 09, Gen 2012
“Sulle ali del ricordo”, la due giorni commemorativa organizzata dall’Arcipretura dei SS Apostoli Pietro e Paolo alla presenza di un folto pubblico
di SALVATORE LAZZARO
Taurianova, concerto e messa solenne per commemorare don Pietro Franco a sette anni dalla scomparsa
“Sulle ali del ricordo”, la due giorni commemorativa organizzata dall’Arcipretura dei SS Apostoli Pietro e Paolo alla presenza di un folto pubblico
di SALVATORE LAZZARO
TAURIANOVA – Un variegato concerto e una messa solenne sono stati al centro di una due giorni dedicata al settimo anniversario della scomparsa di don Pietro Franco, avvenuta la sera della vigilia dell’Epifania nella sua parrocchia di Melicucco mentre officiava la messa vespertina. Entrambi gli eventi sono stati organizzati dall’Arcipretura della parrocchia dei SS Apostoli Pietro e Paolo, di Jatrinoli, di cui è titolare don Alfonso Franco, fratello maggiore di don Pietro. Il concerto, suddiviso in tre momenti, è stato intitolato “Sulle ali del ricordo”, e si è svolto – al pari della messa della sera seguente – nella chiesa matrice di Jatrinoli, che si affaccia sulle piazza Vittorio Emanuele II. La prima parte ha visto l’esibizione dell’Orchestra Giovanile di Fiati “don Pietro Franco”, costituitasi appena un anno addietro per impulso del maestro Cettina Nicolosi -, che, sotto la dinamica direzione della stessa Nicolosi, ha eseguito i seguenti brani musicali: “The Tempest” di Robert Smith, “The Conquest” of Paradise” di Vanghelis, “Marcia Trionfale” dall’”Aida” di Giuseppe Verdi, “Happy Days”, arrangiamento di Doppel, e infine, in omaggio al Natale, la celeberrima “Jngle Bell” di James Pierpont.. Tra un pezzo e l’altro sono stati letti dei brani di omelie e di articoli scritti da don Pietro Franco, il quale era anche giornalista e direttore del periodico diocesano “Acquaviva”. A leggerli si sono offerti amici ed estimatori del defunto sacerdote, ossia Giuseppe Riso, Mimmo Petullà, Aldo Greco e Tino De Leo. Successivamente si è esibito il duo composto dai maestri Cettina Nicolosi (violino) e Claudia Bova (pianoforte), che hanno eseguito, con grande professionalità e tenendo alta l’attenzione del pubblico, i brani: “Tace il labbro” di Franz Lehar, “Canone” di Pachelbel, “Largo” dall’”Inverno” di Antonio Vivaldi, “Fox della luna” di Virgilio Ranzato, “Intermezzo” dall’Opera “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni e “Por una cabeza” di Carlos Garden. Lo spettacolo si è concluso con due pezzi cantati dal maestro Pippo Micali, che si è accompagnato con la chitarra: “Favola” di Eugenio Finardi e “Canzone per Don Pietro”, composta dallo stesso Micali, che ha suscitato momenti di profonda commozione tra i numerosi convenuti in chiesa. Alla fine dello spettacolo sono intervenuti, con parole di elogio verso la figura e le opere di don Pietro, il sindaco di Taurianova Domenico Romeo e la parlamentare Angela Napoli. In ultimo, l’arciprete Alfonso Franco ha ringraziato gli artisti, le autorità e i partecipanti tutti alla manifestazione, riuscendo a malapena a celare l’umana commozione, ancora ben viva a distanza di sette anni, per la improvvisa dipartita del proprio amatissimo fratello. La serata è stata impeccabilmente condotta da Lucia Sisinni, che ha consegnato un omaggio floreale ai tre artisti. La solenne concelebrazione eucaristica, il giorno successivo, è stata presieduta da padre Michele Ceravolo, dei Missionari dell’Evangelizzazione.
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