Il 26 maggio scorso si è svolto il Consiglio comunale per decidere sul bilancio di previsione 2016 , sul programma triennale opere pubbliche 2016/2018,  e di altre problematiche importanti.  Ma, colpo di scena, appena la cerimonia amministrativa comincia l’Avv. Maria Stella Morabito comunica che  lascia il PD per  far parte di Impresa Calabria, cioè il partito di Fausto Siclari. Lo sappiamo è incredibile, ma è vero; effettivamente non ci volevamo credere neanche noi,  dopo esserci ripresi dallo sbigottimento, abbiamo ricapito che, ancora una volta: il fascino politico del Fausto Taurianovese colpisce ancora, per la serie sempre più Fausto Siclari e sempre meno Fabio Scionti, come del resto  si era  sempre ampiamente previsto.

Passiamo ai “fatti nostri”. Come già avevamo scritto alla città l’11 maggio 2016, con articoli di stampa e su siti internet, nonché volantinaggio, l’Amministrazione Scionti ha, infatti,  ribadito che  nel bilancio 2016  attingerà ad un prestito di breve termine presso la banca di ben 4.300.000,00 euro- Parte Entrate –Titolo VII; prestito a breve termine cioè anticipazione di cassa che a memoria d’uomo non ha mai fatto nessuno, neanche le Commissioni straordinarie; a conferma che  la stesura della rimodulazione del piano di riequilibrio pluriennale (cioè quel documento che, in sostanza, chiarisce come coprire le perdite ed evitare il dissesto) fatta  dalla Coalizione Scionti in data 04/04/2016  era a dir poco viziata da “eccesso di ottimismo”.

La situazione è ancor più critica, quando si tocca il programma triennale delle opere pubbliche 2016/2018. Leggiamo dall’articolo sul  sito di Approdo News del 26 maggio scorso, che il Sindaco, citiamo testualmente, dichiara che: “per mancanza di fondi non si possono finanziare opere, tranne quelle già finanziate che partiranno nel 2017”, ma se ricordiamo  bene in campagna elettorale  i suoi alleati e lui stesso si definì, come un Esperto nel reperire contributi, e adesso?  Adesso che bisogna mettere in pratica questo fattore di esperienza? Beh, cose che si dicono in campagna elettorale. Tuttavia nel programma triennale delle opere pubbliche, approvato in Consiglio Comunale, si citano una serie di opere che verranno realizzate nel 2016 e si concluderanno entro il 31/03/2017, cioè riqualificazione aree cimitero di Radicena e Iatrinoli (euro 219.000,00), realizzazione collettore fognario Area 167 (382.141,23 euro), riqualificazione Viale San Martino parte alta (230.000,00), lavori eliminazione rischio idraulico  Gagliano (900.000,00), opere di urbanizzazione Via Tiberio Condello (361.586,81 euro), centro servizi avanzati laboratorio tecnologico del legno ( 852.340,00), riqualificazione parco giochi (300.000,00 euro). Dopo l’affermazione, di cui sopra, qualcosa non quadra, quindi verificheremo la reale e concreta attuazione  nei tempi dichiarati, delle opere descritte.

In tutto questo una nota importante meritano le Frazioni (San Martino, Amato, Pegara ), e alcuni progetti che a loro  interessano. Opera  di estensione rete gas S. Martino-Amato (900.000,00 euro), dovrebbe iniziare nel 2017, ma non sono specificati i tempi di esecuzione; opera di riqualificazione delle aree urbane degradate – le frazioni verso il centro (2.000.000,00 euro), dovrebbe iniziare nel 2018, anche qui tempi di esecuzione assenti; sistemazione impianto pubblica illuminazione frazioni Amato-San Martino- Pegara (500.000,00 euro), dovrebbe iniziare nel 2018, e di nuovo tempi di esecuzione assenti. L’assenza dei tempi di esecuzione vuol dire che queste sono opere sostanzialmente “virtuali”.A questo punto, sarebbe stato gradito ed  opportuno  l’intervento  dei Consiglieri comunali delle Frazioni, per mettere come priorità  tali opere o quanto meno  per accellerare i tempi di inizio lavori. Nulla è stato fatto .

Perdonateci, ma non siamo riusciti a capire in quali missioni e programmi del bilancio 2016 sono previste le spese per gli investimenti relativi alle gestione dei rifiuti. Investimenti promessi dalla coalizione Scionti e certificati nel loro programma elettorale (pagina 11 e 12), ed esattamente: realizzazione  delle  piattaforme  impiantistiche, diffusione del  compostaggio domestico introduzione di sistemi di contabilizzazione per il rifiuto indifferenziato, riefficientamento dell’isola ecologica. Beh, cose che si dicono in campagna elettorale.

Un punto positivo e lodevole  di quel Consiglio Comunale è stato la proposta dell’Avv. Maria Stella Morabito (che stimiamo come professionista), che insieme al consigliere Lazzaro Filippo hanno avanzato la proposta di prelevare una somma di 12.000 euro dalla convenzione degli avvocati per interventi per la disabilità, e poi alla luce del bilancio carente  hanno ritirato l’emendamento. Se ci consentite, cari Avv. Maria Stella Morabito e consigliere Lazzaro Filippo, l’emendamento lo raccogliamo Noi e proponiamo PUBBLICAMENTE che il Sindaco e tutti gli assessori comunali si dimezzino lo stipendio  fino a raggiungere i 12.000 euro necessari per il progetto per i disabili. Siamo sicuri che l’Amministrazione  Scionti lo farà volentieri.

Concludiamo, con  i contributi dell’area metropolitana che  il Sindaco di Reggio Calabria, che è a capo dell’area metropolitana, dovrà elargire ai Comuni. Già a marzo 2016, i Comuni hanno ricevuto le schede sintetiche da compilare per i progetti da realizzare, trattasi di infrastrutture.Grazie al cielo, almeno i contributi  dell’Area Metropolitana arriveranno, prima o poi, senza bisogno di nessun Esperto.

ASSOCIAZIONE RICOSTRUIRE TAURIANOVA

ASSOCIAZIONE ORGOGLIO SUD

(già presenti nelle ultime elezioni comunali)