Taurianova, oggi alle 18 uno “straordinario” Consiglio Comunale con mozioni, interpellanze e tanto “caldo” L'ingresso ai cittadini è consentito, ma con la mascherina indossata. Si parla del "decoro urbano", della questione annosa del Poliambulatorio Asp nonchè del piano assunzionale, tariffe Tari (aumenta?) ed altro ancora... e siamo a quasi 9 mesi di Amministrazione Biasi e... (?)
Nel bel mezzo di un caldo torrido, quando il sudore traccia percorsi improponibili in ogni parte del corpo e non lascia spazio a pensieri, anzi il primo dei pensieri è farsi una doccia. E con quell’aria gioiosa e gaia ti avvii verso la doccia, ma manca l’acqua (sic!), prima scrivere il lancio del prossimo Consiglio Comunale che si terrà domani 30 giugno alle ore 18, e stavolta il pubblico è ammesso anche in presenza, limitata e contingentata, ma con la mascherina indossata, altrimenti ci sarà sempre la diretta streaming sulla piattaforma comunale.
Però, due righe… la città è sempre vittima degli stessi problemi, cambiano sindaci, ma i problemi restano. Proclami da campagna elettorale e poi i problemi restano, compresa la regolazione dei semafori durante i lavori della metanizzazione nelle frazioni, tempi infiniti sotto il sole cocente, e non è il titolo di un film. Selfie…
Il Civico Consesso di domani sarà sicuramente contraddistinto dai soliti “preliminari” nei quali non dovrebbero mancare le “bagattelle” polemiche per un massacro, chi ascolterà con il ventaglio e con i fazzoletti in mano… Selfie!
Ci sono dei problemi reali in città come la mancata pulizia di alcune aree e che non, come “l’area 167”, in condizioni davvero vergognose dal punto di vista del (non)decoro urbano. Ci sono strade con avvallamenti con sospetti cedimenti stradali (ne segnaliamo una nel Rione Zaccheria a ridosso del pozzetto fognario, atavico come questione. Selfie). Così come in altre realtà urbane, anche al centro della città. Per non parlare dei soliti problemi nelle contrade dove tra pulizia e problemi fognari, i disagi diventano sempre più cavillosi e spigolosi. Selfie.
E poi notiamo che tra le interpellanze del Consiglio di domani c’è una questione la quale a noi sta molto a cuore, come il Poliambulatorio dell’Asp, eccellenza taurianovese purtroppo ignorata, abbandonata e non riqualificata come dovrebbe essere, sia per la mancanza di personale (addirittura per la prenotazione delle visite, hanno fatto rientrare dalle ferie l’unico impiegato amministrativo dalle ferie, pensa che soluzione, all’Asp tra Scaffidi e il responsabile Carbone, sono dei geni…molto incompresi diremmo. Ma la vergogna corre sullo stesso filo dell’ignorare per l’abbandono (nche politico e non solo dei dirigenti Asp reggini), di un’eccellenza sanitaria. Selfie..anzi no! È stato già fatto per l’apertura di un ufficio con annessa passerella, ma adesso è chiuso per mancanza di personale.
I punti all’Ordine del Giorno di domani sono otto, i primi quattro sono due interpellanze riguardanti “Aree Verdi in stato di abbandono; decoro urbano insufficiente” e appunto la “Grave gestione Poliambulatorio
specialistico Taurianova Distretto Tirrenico Asp RC” presentate dalla coalizione “Taurianova Futura”, insieme ad una mozione riguardante la “Richiesta rateizzazione rinnovo concessioni cimiteriali”.
Mentre il gruppo di “Fratelli d’Italia”, richiede la “trattazione in aula dell’interrogazione sul piano assunzionale”, argomento che sta trattando da tempo il gruppo del partito della Meloni e che ha destato qualche polemica in passato.
Gli altri quattro punti riguardano, la “Nomina commissione comunale per la formazione e l’aggiornamento degli albi dei Giudici Popolari di Corte d’Assise e Corte d’Assise d’appello”, la Tari 2021 (e qui il dibattito dovrebbe farsi interessante per dei presunti aumenti della tassa). Gli altri due punti finali sono una “Ratifica variazione di bilancio e la “Dismissione della partecipazione alla Società Consortile Asmenet Calabria”.
Fino adesso non abbiamo voluto alimentare polemiche, occorreva restare uniti in fase di Covid, non abbiamo fatto critiche fuori dal seminato, ma abbiamo osservato con costanza e soprattutto coerenza di idee per non cadere nella disonestà intellettuale. Avevamo criticato aspramente e duramente l’Amministrazione comunale precedente guidata da Fabio Scionti, avevamo finanche definito alcuni sugli assessori come la nebbia di Totò, che c’è ma non si vede. Adesso quella nebbia è riapparsa in una condizione del “ci sono ma non si vedono” se non nei selfie.
Siamo convinti che la politica è anche immagine, vetrina, mise da passerella e messa in piega da “Parterre de rois”. Selfie. Ma poi nei fatti sono le cose semplici quelle che occorre affrontare ogni giorno, come l’acqua che manca oggi, e che abbiamo saputo che è stato ripristinato il guasto. I rifiuti in mezzo alla strada, i “lordazzi” che non vengono puniti. La cultura non è solo leggere un libro e magari come il “cacaticchio di parvenza” da Massaro Rroccu pubblicarlo su un social che lo si sta leggendo perché una delle prime cose che dev’essere fatta nel libro è alzare la copertina in quanto il contenuto è nelle pagine all’interno dello stesso.
Leonardo da Vinci disse che “La semplicità è la suprema sofisticazione”, iniziamo da qui per quel percorso di rinnovamento che una città come Taurianova merita, avulsa da vetrine e da giochi da “turisti per caso”. D’altronde se una squadra non è all’altezza della situazione va cambiata, lo stesso CT della nazionale Mancini con due cambi ha vinto la partita ostica contro l’Austria e Biasi sa, nonostante la sua pluridecennale esperienza che, da solo non può reggere questo “ritmo” amministrativo. “Impossible Is Nothing”…Selfie!
(GiLar)