Taurianova, domattina sopralluogo e riapertura del “Matteotti”
redazione | Il 06, Dic 2010
Oggi telefonata dal palazzo municipale alla Polisportiva Taurianovese per confermare quanto promesso dalla commissione straordinaria
Taurianova, domattina sopralluogo e riapertura del “Matteotti”
Oggi telefonata dal palazzo municipale alla Polisportiva Taurianovese per confermare quanto promesso dalla commissione straordinaria
TAURIANOVA – Domani mattina le porte del “Matteotti”, dopo oltre due anni e mezzo, si riapriranno. Sembra essere arrivata alla fine dunque la telenovela che negli ultimi tempi ha tenuto banco nella cittadina pianigiana in merito alla riapertura dell’impianto sportivo. Nella mattinata di oggi infatti c’è stata una telefonata del responsabile del terzo settore Giosuè Delfino a Domenico Nava, direttore generale della Taurianovese, nel corso della quale il primo ha di fatti confermato quanto promesso (e stavolta, a differenza di altre, mantenuto) dai commissari straordinari nel corso della passata settimana. Domattina infatti Delfino e Nava, unitamente al presidente della Polisportiva Taurianovese Francesco Giovinazzo, che nelle passate settimana aveva inviato una lettera ai vertici comunali invocando la riapertura immediata dell’impianto, si recheranno al “Matteotti” per un sopralluogo. Sempre domani avranno inizio i lavori di pulizia del terreno di gioco, avvolto dalle erbe durante la chiusura, e la speranza dei giallorossi è quella di cominciare sin da subito ad allenarsi al “Matteotti”, magari giocando anche l’ultima gara ufficiale dell’anno solare (contro la Cittanovese, ndr) proprio nel leggendario campo. Un passo in avanti è stato fatto, e l’impianto, non appena verrà effettuata la pulizia di terreno di gioco e spogliatoi, potrà così ospitare sia la Taurianovese che le scuole calcio della città, che tanto hanno battagliato per tornare a giocare a Taurianova. In attesa ovviamente del bando per la concessione in gestione dello stadio, che potrebbe permettere al “Matteotti” di adeguarsi agli standard degli impianti calabresi.