Taurianova, dopo quasi quattro mesi il Consiglio Comunale si apre nel ricordo di Salvatore Siclari Durante i preliminari si è parlato della questione per il senso unico sulla Via Principessa di Piemonte, rifacimento stradale, Poliambulatorio e la questione di un progetto consortile sperimentale il quale è stato bocciato. Le risposte del sindaco Roy Biasi. Rinviate alcune interpellanze della minoranza
Dopo quasi quattro mesi ritorna a convocarsi il Consiglio Comunale a Taurianova, nel mese della “Resurrezione” appena trascorsa, l’ultima volta era stato il 28 dicembre scorso. E lo fa affrontando 9 punti all’OdG, tra questi, la surroga del nei consigliere Roberto Bellantonio e l’elezione del presidente e del vicepresidente del Consiglio Comunale, per la triste e prematura dipartita di Salvatore Siclari.
Ci sono ben cinque interpellanze della minoranza (due di “Taurianova Futura e tre di Fratelli d’Italia), e l’ultimo punto riguarda la relazione annuale della Giunta.
Ci sono dei mazzi di fiori accanto al nome del compianto presidente del Consiglio Comunale Salvatore Siclari e si inizia con il sindaco Roy Biasi ricordano appunto Siclari, “la figura come un’icona per la comunità”, ed ancora, “Un amico, compagno di molte battaglie politiche fatte insieme”. Biasi continua ricordando Siclari come un uomo “fondamentale e al servizio per la sua comunità”. L’intervento si chiude con un applauso di tutta l’Aula nel ricordo di Siclari. Biasi ricorda anche la scomparsa del dipendente comunale Enzo Monteleone, padre dell’assessore Simona Monteleone.
Raffaele Scarfò nelle vesti di vicepresidente del Consiglio Comunale spende anche lui delle parole di ricordo sia per Siclari che per Monteleone, prima di dare inizio ai lavori del Consiglio, invitando a osservare un minuto di silenzio per entrambe le figure prematuramente scomparse.
Si inizia perché bisogna iniziare con i preliminari i quali iniziano con Filippo Lazzaro consigliere di Fratelli d’Italia, ricordando anch’esso Siclari e Monteleone, ammonendo Scarfò per l’errore tra “interpellanze” e “preliminari” in quanto “non si fanno questi errori”. Poi a posto la questione sulla questione viabilità del “senso unico” nel Rione Jatrinoli, accusando la maggioranza per il mancato confronto. E chiede di riflettere prima di adottare la nuova viabilità, oltre a confrontarsi con i commercianti e cittadini della zona.
Prende la parola Grazia Arcuri, ricordando cordoglio a nome di Taurianova Citta al Centro Salvatore Siclari.
Tocca al forzista Nello Stranges, il quale spende anch’esso parole di cordoglio sia per Siclari che per Monteleone. Dopodiché si rivolge all’assessore Crea inerente a un progetto per il progetto regionale dell’azienda consortile, ricordando l’annuncio a mezzo stampa per l’obiettivo raggiunto, ma da quel fatidico 24 marzo non si è saputo nulla di quel progetto, affermando che “Il comune di Taurianova da quel progetto è stato escluso e superato nel punteggio da alcuni Comuni, in quanto bocciato” e soprattutto chiede all’assessore Crea di spiegare i motivi, in quanto da quello che risulta a Stranges, come lo stesso dichiara, “la mancata rendicontazione contabile nelle fasi del progetto in quanto mancanti”, nei fatti si tratta di fatture non pagate a delle aziende da parte del Comune, come spiega Stranges e per tale motivo chiede lumi al sindaco.
Daniele Prestileo (FdI), sottolineando la penosa condizione sanitaria in quanto “si muore facilmente”. Prestileo rimarca la questione del senso unico, in quanto si trova contrario a tale scelta la quale andava concordata prima e quindi anche rivista. Poi rivolgendosi al sindaco chiede l situazione sulla messa in sicurezza delle strade.
Prende la parola Di Giorgio, consigliere di maggioranza, rispondendo a Lazzaro per il senso unico, in quanto si tratta di una “scelta progettata e valutata bene” e se la cosa non dovrebbe andare, la questione potrebbe rivedersi e magari fare un passo indietro. Controbatte Lazzaro affermando che si è fatto portavoce delle istanze e che non c’è nessun parere di esperti nell’ordinanza del sindaco smentendo Di Giorgio. Scarfò chiude la parola a Lazzaro, consigliando di presentare un’interpellanza, vabbe, si va avanti…
È la volta di Mino Gallo, anch’esso sul “senso unico”, così come il Consiglio Comunale fino a questo momento, il quale afferma che il progetto è quello di “modernizzare al meglio la città”, in quanto alcune zone venissero trascurate. Confermando l’intenzione che si tratta di una iniziativa sperimentale, nel senso che l’unico potrebbe essere discutibile. Si apre un batti e ribatti, ognuno spiegando le proprie ragioni.
Viene data la parola di Simone Marafioti, capogruppo del PD, chiedendo al sindaco oltre al senso unico della via Principessa di Piemonte, anche la questione del Poliambulatorio specialistico e come verrà affrontata la questione per non perdere un’importante realtà.
Risponde il sindaco Roy Biasi, inizia con il senso unico, dicendo che tale iniziativa verrà fatta in tre step e che è soprattutto una questione evitare incidenti e alcune pericolosità, e che tale ordinanza sembra che inizialmente stia andando bene. Spiegando un po’ dal punto di vista tecnico la viabilità modificata e nei fatti difendendo la scelta fatta. È in corso la sperimentazione, così come da ordinanza sindacale. Nei fatti Biasi dichiara che questa scelta, “potrebbe invogliare a ristrutturare i locali per adibirle ad attività commerciali e che ci sarà nei fatti un prolungamento del corso principale”. Si apre una sorta di batti e ribatti, ognuno con le proprie posizioni, ma si prevedono ancora lunghe scie di polemiche. L’unica cosa certa è la questione “sperimentale e non radicale”.
Biasi risponde a Stranges, affermando che non “c’è stata nessuna bocciatura e che siamo arrivati quarti”, e che chi “è più avanti nella rendicontazione veniva premiato”. E che Taurianova “è il migliore di tutti gli ambiti che ci sono nella zona”. E che “avendo lavorato tanto, come appalti e servizi, siamo penalizzati in quanto indietro con la rendicontazione, mentre altri ne hanno fatto pochi e sono avanti”. E che, dichiara Biasi, ha “un fondato motivo confrontandosi con l’assessore Minasi di rientrare nella sperimentazione”.
Poi ha prolungato il discorso in merito alla questione viabilità sia sulle frazioni Amato e San Martino, rimarcando la questione della messa in sicurezza della Circonvallazione e per quanto concerne la messa in sicurezza stradale si paga la guerra in Ucraina perché “non Impastano più per l’alto prezzo del petrolio” e che loro hanno una buona scorta della bitumazione a freddo. E che oggi la Città Metropolitana ha iniziato i lavori per la messa in sicurezza della strada che va al cimitero di Jatrinoli. Facendo poi una lunga disamina su quello che verrà fatto in futuro in tema di manutenzione stradale.
Poi sulla questione Poliambulatorio dichiarando che in continuo contatto con il commissario dell’Asp Scaffidi e sull’ecografo che non arriva mai. Poi la questione del Nas i quali hanno riscontrato anomalie pesanti nei luoghi e quindi, la possibilità di ospitare gradualmente tramite un “allocamento” degli uffici nei locali del Centro Vaccinale e man mano ristrutturare i piani del Poliambulatorio.
Biasi annuncia anche di aver ottenuto un nuovo finanziamento di 5 milioni di euro per la realizzazione della cosiddetta “Casa della cultura”.
Dopo l’intervento del sindaco Biasi, si apre con il primo punto che riguarda la surroga con il consigliere comunale Francesco Bellantonio. Si vota, approvata e Bellantonio prende posto in Aula.
Le prime parole nell’esordio del neo consigliere Bellantonio, ricordando prima di tutto Siclari e Monteleone, assicurando poi che io suo impegno “sarà il massimo”. Ha finito!
Prendono però la parola sia Gallo che Lazzaro, dicendo che “uno è contento” e l’altro che “gli fa piacere”. Poi un continuo di auguri e via discorrendo…
Dopo l’elezione del presidente del consiglio si passa alle interpellanze, prende la parola Raffaella Ferraro della minoranza facendo gli auguri a Ursida, così come anche al vicepresidente Scarfò. E poi aggiunge la richiesta il rinvio delle due interpellanze di “Taurianova Futura” al prossimo Consiglio Comunale.
Si discutono invece le interpellanze di Fratelli d’Italia, inizia la prima interpellanza Filippo Lazzaro ponendo la questione sulla riqualificazione del verde in merito al totale dei preventivi erano di 12 mila euro, e relativa al pagamento di tale fatture. Prosegue Lazzaro che loro avevano evidenziato l’inopportuna spesa. Risponde Caridi (e non da “passacarte”) asserendo che il 30% è stato pagato e che tutto sarà pagato a lavoro ultimato. Controbatte Lazzaro dicendo che ad “ogni risposta del vicesindaco c’è da scrivere un libro” e le risposte “sono cose dell’altro mondo”. Nei fatti Lazzaro non è soddisfatto della risposta di Caridi.
La prossima interpellanza la espone Prestileo sulla criticità degli istituti scolastici per la carenza di iscrizioni. Oltre ai disagi per mancanza di gasolio nel plesso della frazione di San Martino. Risponde l’assessore Crea a due quesiti in quanto al punto 3 si parla di manutenzione in quanto non rientra nelle sue competenza.
Dicendo che riguarda l’ampliamento dei locali e che gli stessi non hanno ancora ricevuta nessuna comunicazione in merito. Nei fatti si prende l’impegno a salvaguardare una realtà scolastica.
Prestileo risponde che ci si trova “quasi a un punto di non ritorno”. Nel mezzo rientra Scarfò parlando di carenze di iscrizioni perché non consono alla domanda del lavoro, proponendo un tavolo di lavoro per studiare la questione.
In merito all’ultima interpellanza di Fratelli d’Italia sulla questione dell’assegnazione di ore straordinarie, prende la parola il sindaco Biasi che rinvia il punto al prossimo consiglio, come le due interpellenza di “Taurianova Futura”, per l’assenza dell’assessore delegato Simona Monteleone.
Risponde Lazzaro che l’interpellanza riguardava la questione dei cimiteri e che tale interpellanza era pure indirizzata al delegato ai cimiteri, in questo caso il vicesindaco Caridi. Ponendo in essere la questione di poterla discutere anche in questo Consiglio. Lazzaro decide di ritirarla e di ripresentarla la prossima volta.
Si volta l’ultimo punto, parla Biasi dichiarando che anche in questo caso di rinviarla in quanto dovrebbe essere corredata da alcuni documenti tecnici, in quanto se ne farà una in occasione del biancio, ritirando il punto all’OdG.
Fine…!
(GiLar)