Taurianova, Fausto Siclari, “l’ex Amministrazione Scionti risponde con i fatti per la programmazione lasciata in eredità” L'ex Presidente del Consiglio Comunale ringrazia la Commissaria Prefettizia per l'attuazione delle procedure concorsuali. E si scaglia contro i "Traditori" affetti da "penacchite acuta" che non hanno preferito il "bene comune"
Apprendiamo con viva soddisfazione che la Commissaria Prefettizia del Comune di Taurianova ha avviato le procedure concorsuali per la copertura di ben 10 posti in pianta organica; appare, dunque, doveroso porgerle i nostri ringraziamenti per aver voluto, anche in questo caso, concretizzare la programmazione formale lasciata in eredità dall’Amministrazione Comunale a guida Fabio Scionti.
Difatti, è stato proprio l’ex Sindaco Scionti, previo stanziamento in bilancio degli oneri economici derivanti, a voler inserire, oltre alla già avvenuta stabilizzazione dei LSU/LPU, anche ulteriori 10 nuovi posti di lavoro di cui:
a) 1 posto di Istruttore Direttivo Amministrativo – Cat. D
b) 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico – Cat. D
c) 2 posti di Istruttore Tecnico – Cat. C
d) 1 posto di Istruttore Informatico – Cat. C
e) 1 posto di Istruttore Vigilanza – Cat. c
f) 1 posto di Istruttore Contabile – Cat. C
g) 3 posti di Istruttore Amministrativo – Cat. C
Questo lusinghiero traguardo, che apre le porte della speranza per un futuro soddisfacente a ben 10 giovani, non è altro che l’ennesima riprova dell’operosa bontà, serietà e lungimirante acume amministrativo che hanno guidato l’ex Sindaco Fabio Scionti e la sua Amministrazione in fatto di oculata programmazione.
Non ci si può esimere dall’evidenziare con orgoglio come l’ex Sindaco Scionti ha saputo gestire, con intelligente e ricercata parsimonia, un bilancio comunale in dissesto, riuscendo a raggiungere in appena quattro anni, nonostante le montagne di criticità, simili e invidiabili traguardi, forse, impensabili addirittura addirittura per gli stessi addetti ai lavori.
Ai TRADITORI di Taurianova, che anzichè al bene comune hanno preferito dare sfogo ai loro mai sopiti impulsi epatici causati da sindrome di pennacchite acuta, o forse cronica se non addirittura congenita, l’ex Amministrazione Scionti risponde con i fatti che, probabilmente, fortificheranno il loro colpevole silenzio.