Taurianova, finalmente la stabilizzazione degli ex Lsu ed ex Lpu (Cosfel permettendo?) Avviate le procedure iniziate nel 2019 dall'ex Amministrazione Fabio Scionti per i restanti 15 lavoratori
Finalmente l’ora segnata dal destino è arrivata! Eh sì perché sarà proprio il destino a segnare l’ora qualora, lo stesso, speriamo, sarà benevole e generoso.
I restanti lavoratori ex Lsu ed Lpu stanno per essere stabilizzati, i tre ex Lsu (sicuramente), così come i rimanenti 12 Lpu, dopo la stabilizzazione dei primi 19 avvenuta con l’Amministrazione Fabio Scionti nel giugno del 2019 e che, aveva programmato anche per il 2020 nella scadenza per legge al 31 dicembre, i restanti 15 per la “stabilizzazione”. Prima che qualche sindacato (ed altri) pendant si prenda i meriti, per onestà intellettuale, la stabilizzazione degli ex Lsu ed Lpu è stata programmata, voluta ed avviata, per tutti (compresi i 15 ex Lsu/Lpu da stabilizzare), dall’ex sindaco Fabio Scionti (anche per chi nelle ultime elezioni non l’ha votato e forse un po’ esagerato nelle “vituperazioni” da social e con i selfie celebrativi da elucubrazioni di vittoria del ballottaggio), e non da nessun altro se non da Scionti e dalla sua maggioranza.
Mentre per gli ex Lsu il problema non si pone in merito alla loro stabilizzazione, cosa ben diversa è per gli ex Lpu i quali hanno delle scadenze sia nazionali che in merito alla cosiddetta “storicizzazione” regionale e che lo stesso assessore regionale Fausto Orsomarso, in virtù delle difficoltà a stabilizzare tali lavoratori, specie nei Comuni in dissesto (come Taurianova ad esempio), ha chiesto al Governo nazionale una proroga di tre mesi e l’allineamento degli Lsu ed Lpu con uno stanziamento di 7,5 milioni di euro.
È notizia di poche ore fa che un emendamento a firma dei pentastellati Riccardo Tucci e Fabio Auddino, è stato approvato in Commissione Bilancio per essere inserito nella manovra finanziaria “ulteriori tutele per i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità”. Nei fatti la norma approvata “semplifica per il 2021 le procedure selettive per l’assunzione dei lavoratori da inquadrare nei profili professionali delle aree o categorie per i quali non è richiesto il titolo di studio superiore a quello della scuola dell’obbligo”.
Tornando a Taurianova, la stabilizzazione dei restanti 15 lavoratori appartenenti a tali categorie, sta per divenire realtà e finalmente avranno le loro garanzie stabilite per legge. Il piano del “fabbisogno del personale” come avevamo detto era stato approvato dall’Amministrazione Fabio Scionti e inserito nel bilancio comunale approvato il 26 giugno del 2019, tre giorni dopo il “fattaccio” delle presunte lettere anonime e dove la stessa maggioranza era monca di un consigliere, e prima dell’inizio del Consiglio Comunale, erano iniziate le manovre di sfiducia, fallite per la volontà dei due consiglieri comunali d’opposizione Rocco Sposato e Filippo Lazzaro di votare favorevolmente il bilancio. Poi in aula si aggiunse anche il gruppo di Roy Biasi. Storia e testimoni docet.
Quel fabbisogno del personale approvato, fu reinserito tale e quale dall’ex commissario prefettizio dott.ssa Surace nel bilancio di previsione per favorire appunto la stabilizzazione entro il 31 dicembre.
Adesso sono stati redatti due bandi, uno per tre Lsu e un altro per i 12 Lpu. Nel primo caso il problema non si pone, mentre per gli Lpu il discorso è un po’ diverso. Perché quest’ultimi potevano essere stabilizzati se il piano del fabbisogno personale restava invariato, ma siccome dopo l’insediamento di Biasi, uno dei primissimi atti (sic!), è stato quello di variarlo con l’esclusione di alcune figure professionali per favorire l’aumento di ore lavorative di alcuni impiegati stabilizzati nella prima tranche. E quindi, in teoria, una volta cambiato il “piano”, essendo in un Comune in dissesto finanziario, dovrebbe trovare l’approvazione della Cosfel (Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali), per poi essere inserita come allegato al nuovo bilancio. Ma c’è il termine del 31 dicembre 2020 che incombe per l’obbligata stabilizzazione e quindi avere gli incentivi governativi.
Noi abbiamo voluto toglierci qualche dubbio ed abbiamo letto le delibere di indizione del bando di stabilizzazione e nella determina n. 998 del 21.12.2020 con oggetto “Procedimento per la stabilizzazione del personale ex Lpu presso il Comune di Taurianova. Approvazione avviso di selezione”, leggiamo nel punto “4”, “Di dare atto, altresì, che il presente procedimento viene avviato nelle more dell’esito della procedura di controllo ed approvazione delle relative assunzioni, da parte della dalla Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali e che, l’eventuale esito negativo ne comporterà l’annullamento”. Ergo, se la Cosfel darà esito negativo al nuovo fabbisogno, il concorso sarà annullato? E quindi, si rischia di perdere capra e cavoli, qualora non ci fosse un’eventuale proroga? Così come richiesta anche dall’assessore regionale Orsomarso. Ma non era meglio lasciare tutto come stava e magari, l’aumento delle ore (se proprio necessario), si faceva dopo l’assunzione e magari rischiare di meno? Chiediamo eh, sempre senza nulla a pretendere e visto che i fatti nostri, ci scuserete, ma non riusciamo a farceli.
(GiLar)