Taurianova, finisce la latitanza di Giovanni Sposato L'uomo era coinvolto nell'operazione "Terramara-Closed". La Polizia di Stato era da tempo sulle tracce del latitante
TAURIANOVA – Finisce la latitanza di Giovanni Sposato, detto “Gianni”, sfuggito all’arresto nel dicembre 2017 nell’ambito dell’operazione “Terramara-Closed” che coinvolse quarantotto persone. L’uomo è stato infatti catturato dalle forze dell’ordine a Polistena. Sposato in questo momento si trova ricoverato presso l’ospedale di Polistena a causa di un malore.
ECCO LA RICOSTRUZIONE DELLA FINE DELLA LATITANZA DI GIOVANNI SPOSATO
Sposato, dopo essersi recato in ospedale è stato rintracciato dal personale della polizia di stato in servizio presso la Squadra Mobile ed il commissariato di Cittanova e Taurianova. L’uomo si era reso latitante dal dicembre 2017 a seguito dell’operazione “Terramara-Closed” coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria. Si procederà all’esecuzione dell’OCC in carcere. L’uomo è responsabile del reato di associazione mafiosa e intestazione fittizia dei beni. È intraneo, con ruolo di vertice, alla cosca di ndrangheta sposato di Taurianova. L’uomo si trovava in ospedale al Polistena al pronto soccorso a causa di un malore. Gli investigatori della Squadra Mobile e dei Commissariati di PS erano sulle tracce dello Sposato dal dicembre 2017. Una volta giunto in ospedale l’uomo è stato immediatamente rintracciato dal personale della Polizia di stato e arrestato.