Taurianova, furto di cavi di rame ai danni della centrale elettrica di “Piana Energie Rinnovabili” Indagini delle forze dell'ordine per fare luce sulla vicenda - GUARDA L'INTERVISTA ALL'IMPRENDITORE LUIGI LONGO ED IL SERVIZIO SULLA VICENDA
TAURIANOVA – Ennesimo furto ai danni della centrale elettrica gestita dalla società “Piana Energie Rinnovabili” Srl che ha sede a Taurianova, in contrada da Vatoni. Ignoti ladri, sulla cui identità gli investigatori contano a breve di far luce, hanno rubato un ingente quantitativo di cavi di rame, l’oro rosso divenuto ormai obiettivo di furti in ogni struttura dove è presente. Il danno è ingente. Altre attrezzature sono state asportate mettendo in ginocchio una delle ultime aziende che ancora stoicamente ed eroicamente credono nella necessità di offrire posti di lavoro come antidoto alle logiche della ‘ndrangheta che alzando il rito in maniera così violenta mira a mettere in ginocchio la centrale elettrica. Nonostante il danno, lo stop forzato di almeno un mese, la società è intenzionata a resistere.