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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Taurianova, “il Comune non garantisce il servizio scuolabus a tutti gli aventi diritto” Per la giunta Biasi “amministrare” si riduce alla mera organizzazione di feste e festini. È passato un anno da quando la Lega governa l’ente, eppure nessun progetto, se non la mirabolante “estate taurianovese”, è stato portato a compimento, nemmeno quelli ereditati dalle amministrazioni precedenti

Taurianova, “il Comune non garantisce il servizio scuolabus a tutti gli aventi diritto” Per la giunta Biasi “amministrare” si riduce alla mera organizzazione di feste e festini. È passato un anno da quando la Lega governa l’ente, eppure nessun progetto, se non la mirabolante “estate taurianovese”, è stato portato a compimento, nemmeno quelli ereditati dalle amministrazioni precedenti

È appena iniziato il nuovo anno scolastico, un anno all’insegna della ripartenza, del ritorno alla normalità. Nessun settore, area produttiva e categoria del nostro Paese ha sofferto, durante questi anni caratterizzati dalla pandemia, come quello dell’istruzione e, di conseguenza, nessuno ha sofferto come gli studenti.
“Dopo le tante sofferenze, la ripartenza delle scuole è il segno più evidente della ripartenza dell’Italia”, queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2021-2022 che si è tenuta a Pizzo Calabro.
Ma a Taurianova, come purtroppo spesso accade, determinati servizi essenziali non vengono garantiti.
Per la giunta Biasi “amministrare” si riduce alla mera organizzazione di feste e festini. È passato un anno da quando la Lega governa l’ente, eppure nessun progetto, se non la mirabolante “estate taurianovese”, è stato portato a compimento, nemmeno quelli ereditati dalle amministrazioni precedenti.
Delle opere millantate da Biasi non c’è traccia. Nel Palazzo comunale si respira un’aria di tensione. Fra i banchi della Giunta si paventano salti e cambi di casacca. L’imminente elezione regionale distrae esageratamente i nostri amministratori.
Darsi delle priorità negli indirizzi e nelle scelte politiche è la base di un buon amministratore, e a quanto pare il Diritto allo Studio è servizio di poco conto oltre a rappresentare un bacino troppo ridotto di elettori, se non nullo.
Già, perché in quest’anno di grande ripresa e ricco di speranza, l’Amministrazione Biasi con in essere un assessore tecnico della pubblica istruzione, anche ella a marchio Lega, pur cosciente della situazione, seguendo il copione del leader del Carroccio, sceglie con delibera n.137 del 17/9/2021, avente oggetto “Servizio di trasporto scolastico – Orario di lavoro ordinario autisti autobus “ di disporre la riduzione del monte ore del personale addetto al trasporto scolastico da 32 ore a 30 limitando così un corretto svolgimento del servizio e negando deliberatamente il servizio scuolabus a più di quaranta bambini, facendo emergere una ormai nota insensibilità in materia di WELFARE da colmare solo quando si è in campagna elettorale.
Eppure, gli autisti negli anni hanno operato in maniera impeccabile, assecondando sempre tutte le richieste dei numerosi cittadini ed instaurando con essi un rapporto di fiducia tale da consentire un proficuo ed ineccepibile servizio alla Comunità, condividendo appieno l’importanza del Diritto allo studio prima e del servizio dopo, sopperendo alle mancanze ed alle difficoltà e garantendo una corretta esecuzione del trasporto lavorando, spesso, più ore del dovuto.
Suscita perplessità tale politica intrapresa da Biasi, dal momento che sarebbe bastato scendere di un piano al Comune, riferire al terzo settore Area Welfare la volontà di aumentare il monte ore degli autisti di sole DUE ore, mettere a bilancio il PAGAMENTO degli stessi autisti, ed a più di quaranta bambini non sarebbe negato un diritto sancito dalla Costituzione (art.26 Diritto all’Istruzione).
Manca però la comunicazione tra le parti, la parte politica fa i suoi interessi: l’Assessore al Personale Simona Monteleone sembra non voler prendere provvedimenti in tal senso, magari simili a quanto fatto in passato, ossia quando ha indirizzato l’ufficio personale ad aumentare il monte ore a specifici dipendenti comunali (guarda un po’ il caso)
e non agli autisti, anche loro facenti parte del famoso bacino ex LSU/LPU. Potrebbe farlo adesso e risolvere la questione, ma è assente e silente; il sindaco Biasi è in piena campagna elettorale, non ascolta il personale comunale, sembra non avere intenzione di pagare le eventuali ore aggiuntive; l’assessore Angela Crea, responsabile della Pubblica Amministrazione, è “assente strategica” durante la riunione di Giunta che delibera il documento di cui sopra; i dirigenti di settore assecondano ed eseguono ciò che gli amministratori ordinano, senza aggiungere altro.
Dunque, chiediamo a gran voce che l’Amministrazione Comunale prenda seri e celeri provvedimenti a tutela di un DIRITTO sancito dalla Costituzione. In questo gioco tra le parti che hanno intrapreso i nostri amministratori, a farne spese sono intere famiglie.
Avete avuto un intero anno a disposizione per raggiungere un compromesso e trovare eventuali soluzioni al problema, non è accettabile che tutto quanto fatto e creato fino ad oggi, venga distrutto per mancanza di sensibilità a temi così importanti e si arrivi ad inizio anno scolastico a negare servizi che spettano di diritto.
Ci viene da pensare che, troppo impegnati nelle aperture di varie attività commerciali, abbiate affidato la programmazione della ripartenza scolastica a qualche motore di ricerca, seguendo il modus operandi del vostro amico f.f. Spirlì che ha mandato in rovina una terra con la sua scarsità politica.
Cosa bisogna fare a Taurianova per poter garantire un servizio pubblico? Quanto ancora dobbiamo sopportare l’inefficienza dell’attuale Amministrazione? Per quanto tempo Biasi e co pensano di poter prendere in giro i cittadini?
Non è sopportabile l’idea di essere destinati ad anni ed anni di sole feste ed autocelebrazioni megalomani. E’ necessaria una mobilitazione, oltre che della politica, anche di tutte le parti sociali che da anni sono a servizio della Comunità.
Forse quando sposteranno il diritto al voto ad un’età inferiore alla maggiore età, il futuro della comunità sarà interessato da un destino diverso e prioritario.
Mala tempora currunt, sed peiora parantur.

Partito Democratico di Taurianova sezione “W.Schepis”
Comitato Civico Scionti Sindaco