Taurianova, il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, “Il vicesindaco Caridi non risponde e quando lo fa scrive falsità” Davvero un attacco a muso duro quello dei due consiglieri comunali Lazzaro e Prestileo che lanciano accuse pesanti con carte allegate all'interno del loro intervento, "Caridi si potrebbe inventare la delega ai selfie (sperando che non sia ambita dagli altri)"
redazione | Il 25, Lug 2024
Continuano le occasioni perse dal Vicesindaco per fare bella figura e per dimostrare che la politica dei selfie non è sufficiente a tutelare gli interessi della Comunità, compito assegnato dagli elettori e che un buon amministratore dovrebbe svolgere con la diligenza del buon padre di famiglia. Sin da subito si è intuito che la modifica del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, voluto fortemente dall’attuale Maggioranza, che di fatto ha eliminato la possibilità di presentare interpellanze ed interrogazioni a risposta orale, era per tutelare anche il Vicesindaco apparso sin da subito in serie difficoltà nel confronto con la Minoranza.
Tale modifica, ritenuta da noi gravissima anche perché ha mortificato in parte il confronto durante i vari Consigli comunali, non ha sortito gli effetti sperati in quanto il Vicesindaco risulta essere in serie difficoltà anche nelle risposte scritte…anzi nelle non risposte. Insomma noi chiediamo una cosa, con l’unico scopo di tutelare gli interessi dei Cittadini, e il Vicesindaco risponde altro …anzi (nel merito) non risponde proprio! E se proprio risponde… ogni tanto scrive anche falsità!
Ricordiamo quando nell’occasione degli affidamenti diretti sulla Potatura straordinaria di alcuni alberi, probabilmente perché molto imbarazzato per l’occasione, ha risposto che si trattava di affidamenti sottosoglia che non erano assoggettati all’obbligo del ricorso al MEPA. Dunque pur sapendo che non corrispondeva al vero ha preferito scrivere altro.
Invece nell’occasione della fornitura di piante per la venuta del Principe, voluta su suo espresso atto di indirizzo dato agli uffici preposti, il Vicesindaco ha preferito far sua come risposta una comunicazione data dagli uffici comunali, che sicuramente non sono entrati nel merito, non avendo alcun obbligo. Si si è proprio così! Come risposta ha inoltrato una semplice comunicazione…e secondo noi anche in questa occasione l’imbarazzo era altissimo, a tal punto che ha preferito evitare di fare gli errori commessi nella risposta all’interrogazione precedente. Quindi non scrivo ma inoltro! Dalla comunicazione dell’aggiudicazione della fornitura di piante alla modifica della richiesta, avvenuta dopo la visita del Vicesindaco nei locali dell’azienda affidataria, senza annullamento del precedente affidamento è stato un attimo e ovviamente anche in questa occasione non manca una falsità nella risposta!
Ma andiamo alla risposta data alla nostra ultima interrogazione presentata a tutela della Comunità. In questo caso verrebbe da ridere ma ci rendiamo conto che la cosa è gravissima tanto che rinnoviamo l’appello alla revoca delle deleghe assegnate…al massimo si potrebbe inventare la delega ai selfie (sperando che non sia ambita da altri) e assegnare questa.
Abbiamo posto domande specifiche, dopo esserci accertati negli uffici, sperando nella risposta del Vicesindaco ma invece arriva una comunicazione che nulla a che vedere con la maggior parte delle domande poste, lasciando le stesse senza risposta. Insomma un vero e proprio vizietto del Vicesindaco che avrebbe potuto farsi aiutare se l’imbarazzo lo avesse travolto anche in questa occasione.
Proprio per far comprendere quanto scritto alleghiamo sia l’interrogazione che la risposta.
Sperando che in futuro non ci venga preclusa anche la possibilità di presentare interrogazioni e interpellanze, continueremo attraverso questi a tutelare gli interessi della Comunità.
INTERROGAZIONE E RISPOSTA: CLICCA SOTTO PER SCARICARE
Interrogazione piante ulivo