L’istituto comprensivo di Taurianova si aggiudica il primo premio al concorso “Filmare la storia”

La “Monteleone-Pascoli” premiata a Torino

L’istituto comprensivo di Taurianova si aggiudica il primo premio al concorso “Filmare la storia”

Un importante riconoscimento è stato recentemente ottenuto dalle classi terza D, quarta A e quinta D della Scuola Primaria dell’I.C. “Monteleone-Pascoli” di Taurianova, diretto dal Dirigente scolastico Prof. Maria Aurora Placanica: il primo premio per la migliore opera video, nell’ambito del concorso nazionale “Filmare la storia”, indetto per l’anno 2013, dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino. Gli alunni, guidati dalle insegnanti Chiara Chindamo, Elisabetta Curatola
e Teresa Ielo, hanno partecipato al concorso con un cortometraggio sulla persecuzione ebraica che, utilizzando una pluralità di linguaggi: teatrale, cinematografico, verbale, ha ricostruito le vicende umane di quelle tristi pagine della storia, presentandole come paradigma della condizione di tante altre persone nascoste e perseguitate durante il periodo della Shoah. La trama infatti ripercorre una normale giornata scolastica durante la quale, ad attirate l’attenzione dell’insegnante
è il testo di un’alunna che racconta che i propri nonni si sono conosciuti in una vecchia soffitta, rifugio segreto di alcuni bambini ebrei che non potendo frequentare le scuole “statali” a causa della loro “razza”, si riunivano in quel luogo per trovare un po’ di serenità sfuggendo alla cruda realtà che si viveva in quel periodo. Al concorso hanno aderito scuole di tutta Italia e la giuria, composta da registi e produttori televisivi, da docenti di Storia contemporanea all’Università di Bergamo e da rappresentanti di Associazioni Nazionali del Cinema, ha proclamato vincitore il cortometraggio “Ricorda, rifletti e…ama”, anche il titolo, scelto non a caso, vuole sottolineare il passaggio di consegne tra generazioni di una memoria che si perpetua.
Il premio è stato assegnato – si legge nella motivazione – “. Per la tematica della questione ebraica affrontata con passione e precisione nei particolari mantenendo un importante legame con il contemporaneo. Ad un ottimo utilizzo del mezzo visivo si accompagna una recitazione corale e una scelta delle location di indubbio fascino”. Il Dirigente Scolatico esprime grande soddisfazione per l’importante riconoscimento e si congratula con le docenti che hanno saputo affrontare con delicatezza un tema così difficile che altrimenti avrebbe potuto turbare la sensibilità degli alunni.