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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Taurianova Libera: “Stiamo perdendo la fiducia in Scionti” La coalizione ammonisce l'Amministrazione a cominciare a governare la città in modo serio e non "facendo finta"

Taurianova Libera: “Stiamo perdendo la fiducia in Scionti” La coalizione ammonisce l'Amministrazione a cominciare a governare la città in modo serio e non "facendo finta"
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Dopo circa un anno di  fiducia all’Amministrazione Scionti, si è dovuto constatare che la gestione della città ha registrato innumerevoli criticità, per innumerevoli motivi, tra i quali la mancanza di una idonea e giusta capacità programmatico-decisionale. In merito a ciò, facciamo notare che:

– l’aspettativa di investimenti relativa alla problematica dei rifiuti era forte alla luce anche del fatto che il Sindaco, nella stessa campagna elettorale, aveva esaltato una propria capacità nel reperire le risorse. Nei fatti si attendono gli investimenti in oggetto, tra l’altro elencati  chiaramente nel programma della Coalizione Scionti, e cioè:

-introduzione di sistemi di contabilizzazione del volume dei rifiuti conferiti dalle singole utenze per   il   rifiuto   indifferenziato; riefficientamento dell’isola ecologica;

-realizzazione  delle  piattaforme  impiantistiche   per  il  riciclaggio  e  il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva, ed altro ed altro ancora. Ci chiediamo la programmazione, l’esecuzione e la realizzazione di tutto ciò a che punto stiano.

La Coalizione Scionti ha approvato il Piano di riequilibrio pluriennale, che riflette lo stato di salute economica-finanziaria della nostra città, nel quale si descrive la seguente situazione:

– nel 2014 si rileva un fondo di cassa di euro 2.900.000,00 e si è rispettato il patto di stabilità;

-si evidenzia, inoltre, come il Comune, per il suo andamento virtuoso, non è più obbligato all’applicazione   delle   aliquote   e   tariffe   al  livello massimo consentito dalla legge. Tutto approvato.

La domanda sorge spontanea: come può essere coerente ciò  con il prestito a breve termine di anticipazione di cassa  di euro  4.249.452,51, deliberato con  Giunta Comunale n.31 del 24/03/2016 e confermato nonché contabilizzato nel bilancio 2016 per ben 4.300.000,00 euro – Parte Entrate –Titolo VII?

Descrivere virtuosità e deliberare prestiti a breve termine, per cifre mai viste e azzardate da qualsiasi altra amministrazione, non è sinonimo di chiarezza, anzi!E poi di tale somma quanto è stato incassato e in che capitoli di spesa è stato destinato?

Relativamente al Centro Polifunzionale Donna Livia, si è sprecata un’altra occasione per ben operare. In un primo tempo l’Amministrazione Scionti  riconosce 55.000,00 (senza la dovuta trasparenza o  bando  o altra modalità consona) a due associazioni quali AUSER “Madre Teresa di Calcutta” e Parallelo 38, per la copertura delle spese di gestione del Centro stesso, successivamente, dopo le pressioni delle varie forze politiche, le Associazioni rinunciano ( o  forse sono state convinte a rinunciare), all’incarico assegnato.

Ad oggi l’Amministrazione non ha messo mano sulle modifiche regolamentari per evitare situazioni incresciose del genere, mentre altre modifiche sono state fatte su argomenti di secondaria importanza.

Per l’eliminazione della TASI sull’abitazione principale, annunciata dal Sindaco  ad aprile 2016 ed avvenuta in sede di Consiglio Comunale il 23/04/2016, è indispensabile rammentare  che la TASI sull’abitazione principale è stata già  abolita dalla LEGGE DI STABILITA’ 2016, approvata nel dicembre 2015 e, per precisione,  è stata abolita per gli immobili adibiti ad abitazione principalee relative  pertinenze.

Il Comune di Taurianova ha messo in pratica una legge dello Stato così come tutte le altre Amministrazioni d’Italia che non hanno ritenuto opportuno, magari, pubblicizzare banalità che la gente informata conosce e sa che è stato il Governo centrale a sopprimere la tassa sulla prima casa.

I Comuni stessi, comunque, sono stati destinatari del Fondo Tasi per compensare il mancato introito della TASI sull’abitazione principale.

Continuando, nel nostro excursus, non ci dimentichiamo del Piano Strutturale Comunale (di cui non abbiamo alcuna notizia), unica possibilità di risollevare le sorti dell’edilizia Taurianovese. Non dimentichiamo le contrade in stato di abbandono, le strade dissestate e le stradelle interpoderali quasi impraticabili, le fogne a cielo aperto, da mesi transennate come è usuale fare per tutte le buche che ci ritroviamo, la zona 167 con liquami che tracimano impedendo a diverse persone di raggiungere i loro fondi, le case popolari con iter di acquisizione da definire lasciando le problematiche irrisolte, i video giornalieri di cittadini che, sui social, ci informano della  presenza di topi e serpenti in pieno centro abitato, gli incarichi a professionisti parenti dei consiglieri di maggioranza.

Da tutto questo si rileva l’inesperienza e l’inadeguatezza politica della giunta comunale e del sindaco Scionti. Come al solito “ci affabulano” con vicende che non corrispondono al vero, come se il Sindaco non assumesse un ruolo politico in tutte le decisioni che deve prendere mentre l’attuale maggioranza, come ha fatto in campagna elettorale, pare non volersi attribuire alcuna responsabilità politica e guarda altrove.

Ci stiamo stancando di dare un contributo politico costruttivo all’attuale maggioranza, in quanto l’intento di andare avanti a ruota libera, senza un serio cambiamento paventato in campagna elettorale, ormai sta avvilendo la  fiducia nostra e dei i cittadini che ci hanno sostenuto.

Ogni promessa è debito, ammonisce un vecchio detto, e noi vorremmo che i debiti venissero pagati seriamente. Quel che si è detto, a caldo, sui palchi, dove ognuno si è eretto a paladino dei deboli e padre della patria, si è raffreddato. Ci abbiamo messo la faccia, come si suol dire, abbiamo cercato e bussato alle porte dei cittadini che, vogliosi di un cambiamento serio per la loro città, ci hanno accolto e manifestato la loro fiducia. I cosiddetti cento giorni, per noi, sono trascorsi da un pezzo, per cui addossiamoci le responsabilità e “facciamo” oppure che si abbia il coraggio di arrendersi all’evidenza dei fatti.

Bisogna amministrare e non far finta di amministrare.

Coalizione Taurianova Libera

Il consigliere Rocco Sposato (Uniti per Taurianova) non fa parte di questo comunicato stampa diramato da Cettina Nicolosi.