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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 31 OTTOBRE 2024

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Taurianova, l’opa di Forza Italia sulla lega. Roy Biasi non aveva alternative per salvare la poltrona. Con una fava diversi piccioni, Giannetta, Bellantonio, Gallo e Nino Caridi depotenziato e messo in un angolo Gli accordi del sindaco di Taurianova con l'on. Cannizzaro e il consigliere Stranges per salvare la poltrona di sindaco dopo la decisione dei 3 consiglieri di maggioranza di non votare le variazioni di bilancio

Taurianova, l’opa di Forza Italia sulla lega. Roy Biasi non aveva alternative per salvare la poltrona. Con una fava diversi piccioni, Giannetta, Bellantonio, Gallo e Nino Caridi depotenziato e messo in un angolo Gli accordi del sindaco di Taurianova con l'on. Cannizzaro e il consigliere Stranges per salvare la poltrona di sindaco dopo la decisione dei 3 consiglieri di maggioranza di non votare le variazioni di bilancio

| Il 30, Ott 2024

Taurianova, l’opa di Forza Italia sulla lega. Roy Biasi non aveva alternative per salvare la poltrona. Con una fava diversi piccioni, Giannetta, Bellantonio, Gallo e Nino Caridi depotenziato e messo in un angolo

Gli accordi del sindaco di Taurianova con l’on. Cannizzaro e il consigliere Stranges per salvare la poltrona di sindaco dopo la decisione dei 3 consiglieri di maggioranza di non votare le variazioni di bilancio

Di Luigi Longo

Per forza Italia si tratta di una operazione politica per allargare il consenso degli azzurri nella piana di Gioia Tauro. Per i ben informati si tratta di una operazione a tenaglia per isolare il consigliere regionale Mimmo Giannetta e i suoi amici Bellantonio e Gallo in rottura con Stranges per motivi legati alla gestione della vecchia pro loco. Dopo il flop di Oppido Mamertina e l’errore di Gioia Tauro, dove Giannetta, sosteneva la Russo, mentre tutto il partito regionale candidava la Scarcella. Un affronto per Cannizzaro e compagni. Isolare Giannetta ed i suoi amici politici di Taurianova rientrava in una precisa strategia politica, con una fava due piccioni. Forza Italia entra in maggioranza dalla porta principale, diventando in un solo colpo il partito centrale nella maggioranza consiliare di Taurianova. Dopo la Fedele e Papalia, ci sono altri 3 consiglieri comunali pronti ad aderire a Forza Italia. Taurianova, uno dei pochi comuni nel sud amministrati dalla lega di Salvini, passa armi e bagagli agli azzurri di Cannizzaro. L’accordo pianificato per oltre un mese nei minimi particolari. Lo stesso Caridi viene messo a bagnomaria, la Fedele era una sua fedelissima, tra i nuovi consiglieri di maggioranza che aderiranno a breve a Forza Italia ci sono altri amici del vice sindaco. Una operazione, lo ricordiamo, che ha più sfaccettature, punire Giannetta e punire Caridi per aver tradito Aruzzolo e Forza Italia. Riprendersi Biasi e lanciare un messaggio all’intera coalizione del centrodestra in Calabria, sulla centralità degli azzurri. L’unico anello debole di questa operazione è il sindaco Biasi, che per salvare la poltrona nei fatti ha dovuto tradire Salvini, (dopo tutto quello che ha fatto il ministro, compresa” Taurianova capitale del libro”) oltre i suoi lettori . Biasi aveva fatto una campagna elettorale amministrativa d’assalto contro forza Italia e Cannizzaro. In pratica si è consegnato sul piano politico in una debolezza allarmante . Un disegno politico che può essere messo in discussione solo se intervengono fattori esterni.