di Teresa Cosmano

Un Consiglio comunale lampo, quello che si è svolto stamattina a Taurianova. Un’ora e mezza per discutere i 6 punti all’ordine del giorno. A favorire la rapidità della seduta, sicuramente l’assenza di 7 degli 8 consiglieri di minoranza. Fondamentale la presenza del consigliere Sposato, per l’ottenimento del numero legale necessario allo svolgimento del civico consesso. Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente ed il rinvio dell’interpellanza presentata dalla consigliera comunale Perri, inerente la mancanza di acqua nei giorni 2, 3 e 4 giugno scorsi, per l’assenza della stessa, si è passato al terzo punto, relativo alla Commissione consiliare speciale per la modifica e l’aggiornamento del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, sul quale ha subito preso la parola il consigliere Falleti.

«Vista l’assenza dei consiglieri di opposizione – ha affermato – chiedo, per correttezza, che anche questo punto venga rimandato alla prossima seduta». La richiesta è stata subito accolta, lasciando quindi la parola all’assessore Mamone, che ha relazionato sul quarto punto, inerente l’affidamento al nuovo soggetto preposto alla riscossione nazionale denominato “Agenzia delle Entrate – Riscossioni”, per la riscossione coattiva delle entrate comunali. Il decreto legge dispone che dal primo luglio si sciolgano le società del Gruppo Equitalia che svolgono l’attività di riscossione e attribuisce l’esercizio di tali funzioni all’Agenzia delle Entrate che le svolgerà attraverso l’Agenzia delle Entrate-Riscossione appositamente istituita. La delibera è stata approvata anche dal consigliere Sposato, che ha tenuto a precisare il fatto che il suo voto favorevole è stato dettato dal fatto che «l’affidamento che, pur avendo rilevanza contabile per l’Ente, non comporta costi ed impegni di spesa, senza dimenticare l’esperienza negativa avuta con Gioseta, affidando il servizio ad un altro soggetto».

Sul quinto punto, relativo alla variazione del bilancio di previsione 2017/2018, ha relazionato il sindaco, il quale ha elencato quelle che sono le voci principali, ossia un contributo di 115.000 euro ottenuto grazie al progetto Inps “Home care premium 2014” per progetti socio-assistenziali; proventi contravvenzionali; contributo Terna energia; spese per il comando della polizia municipale; spese per manifestazioni estive e attività culturali; viabilità e circolazione stradale; proventi dell’acquedotto comunale. Anche questo punto, è passato con il voto favorevole di Sposato, il quale ha affermato che ciò che lo ha indotto ad appoggiare in questo caso la maggioranza, «sono state le voci di spesa per il sociale, gli stanziamenti per i vigili urbani, i 616.000 euro di contributo a fondo perduto, per le infrastrutture e i 10.000 euro per le manifestazioni estive». In conclusione Sposato, ha chiesto l’organizzazione di una notte bianca. Su questo punto il consigliere Falleti, seguito a ruota dai consiglieri De Marco e Forestieri, ha sollevato la questione relativa al ritardo con cui ogni volta si esprimono i revisori dei conti. «Non è possibile avere ogni volta – ha sostenuto – il loro parere il giorno stesso del Consiglio». Il primo cittadino ha assicurato che provvederà al più presto a risolvere la situazione, sostenendo di aver già scritto due volte ai revisori proprio per lamentarsi del modo in cui viene gestito il Collegio. Il sesto punto, relativo al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, è stato rimandato proprio per la mancanza del parere dei revisori.